Bologna, 11 giugno 2024 – Appuntamento elettorale tra due settimane per il ballottaggio in alcuni comuni della provincia di Bologna, Modena, Ferrara, Piacenza e Forlì-Cesena.
La data dei ballottaggi è domenica 23 e lunedì 24 giugno (in questo caso i seggi sono aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì).
Di seguito, il riepilogo delle sfide elettorali ancora da decidere.
Tutti i sindaci eletti in Emilia Romagna: i risultati dello spoglio del 10 giugno
Provincia di Bologna
A Casalecchio di Reno la competizione sarà tra Matteo Ruggeri, assessore allo sport uscente (Pd, Casalecchio Bene Comune, Buon Futuro Casalecchio, Italia Viva e Psi, Casalecchio con le Stelle), che al primo turno ha ottenuto il 48,79% e 8.416 voti, e il civico Dario Braga (Centrosinistra per Casalecchio, Azione con Calenda, Lista Civica Casalecchio di Reno, Europa verde, I Girasoli) con il 24,46% (4.220 voti).
Torneranno alle urne anche i cittadini di Castel Maggiore, dove Paolo Gurgone (Pd, Bene Comune e Civica Castel Maggiore) si è fermato al 46,17% e sfiderà Luca Vignoli (Cose Nuove) che ha guadagnato il 34,79%.
Il secondo turno si terrà anche a Pianoro dove il vicesindaco e assessore all’Urbanistica ed Edilizia privata, sport e comunicazioni Matteo Zuffi (Pd, Alleanza Verdi Sinistra – Volt – Demos, Pianoro a più voci, Italia Viva e Psi, Pianoro con le Stelle – Pianoro paese di paesi) che ha incassato il 45,27% e 4.244 preferenze si confronterà con Luca Vecchiettini (Pianoro civica, Saliera per Pianoro, Enjoy Pianȏr, Io c’entro Lelli per Pianoro) al 36,61%, forte di 3.432 voti. Fuori dai giochi il centrodestra.
Provincia di Ferrara
Richiamati alle urne gli elettori di Copparo: Fabrizio Pagnoni (FdI, Lega, Forza Italia e Uniti per Copparo) sindaco uscente di centrodestra ha mancato di poco la vittoria al primo turno, fermandosi al 47,27% e 3.848 voti e dovrà vedersela con Enrico Bassi per il centrosinistra (Pd, Rinascita, M5S) che lo segue al 41,01% e 3.338 voti.
A Tresignana si terrà il ballottaggio tra il civico di centrodestra Mirko Perelli (Tresignana cambia) e Laura Perelli (Tresignana prima di tutto), uscente di area centrosinistra: entrambi hanno totalizzato esattamente 1.717 voti per il 48,5% dei consensi. Il secondo turno non sarebbe previsto per determinare l’elezione del sindaco nei comuni con una popolazione inferiore ai 15mila abitanti (i comuni di Tresigallo e Formignana insieme ne contano 6.927) se non nei casi di perfetta parità come questo.
Provincia di Modena
Non è terminata la competizione elettorale anche a Nonantola, la candidata Tiziana Baccolini (Pd, Nonantola attiva), già assessora all’ambiente e alla cultura per la giunta uscente, ha incassato 3.460 voti valevoli per il 45,82%, troverà al ballottaggio Monica Contursi (FdI, Nonantola al centro, Noi di Nonantola) che insegue con il 25,78%, ossia 1.947 voti.
Giochi ancora aperti a Mirandola, dove Letizia Budri (Letizia Budri sindaco, Lega, FdI e Forza Italia) che raggiunto il 45% e 5.128 voti, si presenta con un certo margine di vantaggio al confronto decisivo. A sfidarla ci sarà Carlo Bassoli (Pd, Per Mirandola, Azione e Sinistra Civica) che si è attestato al 38,21% con 4.354 preferenze.
Provincia di Forlì-Cesena
È Savignano sul Rubicone l’unico comune romagnolo chiamato nuovamente al voto. A contendersi la fascia di primo cittadino saranno Nicola Dellapasqua (Pd, Savignano insieme, M5S, la Sinistra per Savignano e Patto per Savignano) che ha conseguito il 48,31% con 3.855 voti e Lorenzo Sarti (Sarti Futura, FdI, Lega e Forza Italia) al 34,16% e 2.726 preferenze.
Piacenza
Esito sorprendente della prima tornata elettorale a Zerba, il comune meno popoloso della regione Emilia-Romagna ha visto i due candidati ottenere 28 voti a testa. I prossimi 23 e 24 giugno Giovanni Razzari (Zerba Futura) e Claudia Borré (Il Castello) si contenderanno la vittoria al secondo turno.