REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Alluvione in Emilia Romagna, il neo commissario Curcio: “Sarò determinato e trasparente”

Le prime parole dell’ex capo della Protezione civile dopo la delibera del governo su proposta della premier Giorgia Meloni e sentito il ministro Nello Musumeci

Fabrizio Curcio è stato nominato commissario straordinario per la ricostruzione nelle regioni colpite dall'alluvione

Fabrizio Curcio è stato nominato commissario straordinario per la ricostruzione nelle regioni colpite dall'alluvione

Roma, 9 gennaio 2025 – “Sono consapevole della complessità di questa sfida e lavorerò con determinazione e trasparenza per sostenere le comunità colpite in questo percorso di ricostruzione, nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini”. Le prime parole di Fabrizio Curcio, il neocommissario alla ricostruzione post alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana sono per le popolazioni delle zone sommerse da fiumi di fango e di quelle franate.

“E’ per me un onore e una grande responsabilità ricevere questo incarico – ha detto ieri a caldo, dopo la ratifica nel Consiglio dei ministri del suo incarico, fino al 31 dicembre 2025 –. Desidero ringraziare il presidente Meloni e il governo per la fiducia riposta nella mia persona. Il mio impegno sarà quello di lavorare in sinergia con i presidenti Michele de Pascale, Eugenio Giani e Francesco Acquaroli, così come con tutte le istituzioni locali, per rispondere con efficacia e tempestività alle necessità delle popolazioni coinvolte".

Non è mancato poi un accenno al suo predecessore: “Al generale Figliuolo va il mio personale apprezzamento per il lavoro svolto con competenza e dedizione, che rappresenta un punto di partenza solido per proseguire il percorso di ricostruzione”. Curcio, ingegnere civile, è stato per due volte capo della Protezione civile nazionale.