Bologna, 18 gennaio 2022 - Le Marche sono al 'plateau', ossia l'altopiano dei contagi che segue il picco. L'Emilia Romagna - secondo il presidente Stefano Bonaccini - dopo settimane di record su record causati dalla ondata di Omicron - vedono il primo traguardo a portata di mano.
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"Sono troppi pochi giorni per poter confermare che questa tendenza sia strutturale", resta cautoBonaccini, ospite stamane di Agorà su Raitre. "Però - è la speranza - è vero che si vede un rallentamento nell'aumento, speriamo che si sia vicini al picco", così come è accaduto in altri Paesi.
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"Molto bene", assicura il presidente regionale, sta andando la campagna vaccinale, con il 93% di prime dosi tra gli over 12 e il 91% di ciclo completo sempre al di sopra dei 12 anni, mentre viaggiano ormai verso i due milioni le terze dosi. "L'open day di domenica scorsa per coloro che hanno tra i 5 e i 19 anni è andato molto bene, lo replicheremo", aggiunge il presidente. Nei reparti di terapia intensiva "tre quarti dei ricoverati sono non vaccinati, nonostante i non vaccinati siano un undicesimo del totale dei vaccinati, circa 300.000".
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Intanto, per snellire le pratiche di chi entra in isolamento perché positivo o di chi viene sottoposto a quarantena perché ha avuto un contatto stretto con un positivo, la Regione - prima in Italia - ha deciso di varare un sistema che si basa sui tamponi antigenici rapidi (e non più su quelli molecolari) da fare in farmacia e anche a casa con i 'fai da te', se il soggetto ha già ricevuto la terza dose.