Bologna, 6 luglio 9021 - Il consiglio è di godersi al massimo le ultime ore di refrigerio: una nuova fiammata di caldo, proveniente dal Nord Africa, incombe infatti sul nostro Paese. Tornerà, dunque, il clima torrido e afoso, difficilmente sopportabile soprattutto nelle aree di pianura interne, lontano dalla fascia costiera. Ma vediamo nel dettaglio cosa dobbiamo aspettarci, in particolare nelle città della nostra regione: se l’ondata di calore, infatti, interesserà soprattutto il Sud, al Centronord saranno proprio l’Emilia-Romagna e le aree del medio Adriatico a risentire maggiormente degli effetti di questo nuovo innalzamento delle temperature.
Dopo la breve tregua dei giorni scorsi, oggi, martedì 6 luglio, le temperature torneranno a salire, "con valori massimi compresi tra 32 e 35 gradi nei capoluoghi delle pianure interne e tra 29 e 31 gradi lungo la fascia costiera", si legge sul sito web di Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’energia e l’ambiente). Ma il peggio deve ancora venire: domani, mercoledì 7, "si prevede un ulteriore lieve aumento, con minime intorno a 21/23 gradi nelle città e valori inferiori nelle aree extraurbane. Le massime oscilleranno tra 32 e 34 gradi lungo la costa e tra 34 e 36 gradi nelle pianure interne, con moderato disagio bioclimatico".
Le province in cui gli esperti meteo di Arpae prevedono, nella giornata di mercoledì 7, un livello di attenzione ‘arancione’ - corrispondente a un rischio calore moderato – sono: Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Piacenza, insomma, è l’unica provincia a godere di temperature un po’ più favorevoli: sul Piacentino, infatti, il livello di attenzione è ‘solo’ giallo (criticità ordinaria).
Il temuto picco si attende, però, nella giornata di giovedì 8: le previsioni Arpae parlano, infatti, di "temperature minime in ulteriore aumento, con valori tra 23 e 25 gradi nei centri urbani e punte localmente superiori in Romagna per venti di caduta. Le massime saranno comprese fra 34 e 37 gradi, con disagio bioclimatico in particolare sulle pianure romagnole nella prima parte della giornata".
Aggiornamento Allerta meteo per temporali da giovedì 8 luglio
L’unica notizia relativamente buona è che, dalla serata, si prevede un aumento della nuvolosità sui rilievi e poi sulle pianure del settore occidentale: un primo segnale del cambiamento del tempo. Da venerdì 9, infatti, il flusso di aria bollente sarà progressivamente sostituito da correnti atlantiche che, durante il weekend, riporteranno le temperature entro i valori del periodo.
Sabato e domenica il cielo sarà soleggiato (sia pur con temporanei annuvolamenti) e il clima certamente più piacevole.
Temperature massime in Emilia Romagna
Ecco, infine, una panoramica delle temperature massime che si toccheranno, città per città, tra domani, mercoledì 7 luglio, e giovedì 8 luglio: Piacenza 34 gradi Parma 34 gradi Reggio Emilia 35 gradi Modena 36 gradi Bologna 36 gradi Ferrara 36 gradi Ravenna 36 gradi Forlì-Cesena 37 gradi Rimini 34 gradi
Bologna da bollino arancione
A Bologna, per domani 7 luglio, il Ministero della Salute fa scattare il bollino arancione, un livello di allerta 2 che scatta in presenza di "condizioni meteo che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili".
Consigli anti caldo
Per limitare la sensazione di disagio, soprattutto nelle città, è sempre bene ricordarsi di mettere in pratica alcuni utili accorgimenti: bere molta acqua, evitare gli alcolici, preferire frutta e verdura fresche e, in genere, pietanze leggere; evitare di uscire tra le 12 e le 17 e vestirsi con abiti di colore chiaro, composti di fibre il più possibile naturali.