Bologna, 29 marzo 2024 – Le Marche sorridono, l’Emilia-Romagna si ribella. La mancata deroga al dl Superbonus per i Comuni del cratere in Emilia (terremoto 2012) rappresenta "una discriminazione vergognosa. Il governo ponga subito rimedio a una decisione che penalizza chi ha lavorato meglio di altri".
Così il presidente della Regione, e attuale commissario per quel sisma, Stefano Bonaccini. "Hanno deciso – osserva – di dare deroghe per il dl Superbonus a tutte le regioni colpite da terremoti e sisma, esclusa l’Emilia-Romagna: discriminazione vergognosa, che ignora le richieste di sindaci e amministratori locali, anche di centrodestra, e che colpisce in particolare quelle persone che ancora oggi stanno completando la ricostruzione dei propri immobili e che sono lasciate sole, con un incomprensibile cambio in corsa delle norme".
"La ricostruzione privata in Emilia – aggiunge – è pressoché completata, ma non importa il numero delle persone coinvolte: stiamo parlando di chi ha dovuto rallentare i lavori per il caro materiali o per completare tutte le procedure richieste".