Ma è proprio vero che i più poveri dell’Emilia-Romagna abitano a Goro? Sì e no, si potrebbe dire. "Ciò che conta è saper leggere i dati", dice Marika Maria Bugnoli, sindaca della piccola località ferrarese (all’estremo est della provincia, una penisoletta deltizia protesa sull’Adriatico).
Secondo l’Istituto di ricerche economiche e sociali della Cgil regionale, Goro, con appena 12.900 euro pro-capite, chiude sconsolatamente la classifica 2022 della ricchezza, con appena un terzo della ricchezza media regionale. Preoccupante il dato dei lavoratori autonomi: dichiarano appena 3.792 euro l’anno.