Tokyo, 15 novembre 2023 - Spazio, università, agricoltura. Sono gli obiettivi con cui la Regione Emilia-Romagna si è recata nella provincia di Ibaraki, a nord-est di Tokyo nel terzo giorno della sua missione in Giappone. Le relazioni con Ibaraki sono storiche, in particolare per quanto riguarda l'agricoltura. Ma questa volta al centro della visita c'erano anche industria aerospaziale e università, due settori nei quali la provincia nipponica è estremamente rilevante.
La mattina è cominciata con un incontro con il governatore di Ibaraki, Kazuhiko Oigawa, che ha auspicato un rafforzamento delle relazioni e annunciato una missione giapponese in Emilia-Romagna a febbraio.
Nella provincia si trova anche l'università di Tsukuba, fra le principali del Giappone. Si tratta di un'università che offre insegnamenti su scienze umane e materie scientifiche ma che si trova al centro di una rete di istituzioni e aziende che operano nel campo dell'innovazione tecnologia e della ricerca, a partire dall'agenzia spaziale nipponica Jaxa, che si trova anch'essa a Tsukuba.
Entrambe fanno parte di una città della Scienza che conta 29 enti strettamente collegati. Nel corso dell'incontro si sono gettate le basi per future collaborazioni e il governatore Stefano Bonaccini, presente con i delegati delle quattro università regionali, ha invitato l'università di Tsukuba a vistare l'Emilia-Romagna.
Tappa successiva l'agenzia spaziale Jaxa, dove Bonaccini ha incontrato il vice presidente. Jaxa ha realizzato uno dei componenti della stazione spaziale internazionale e sta sviluppando un nuovo vettore il cui primo lancio quest'anno è fallito ma sul quale continuano lavorare. Jaxa ha già collaborazioni in atto su più fronti con l'agenzia spaziale europea (Esa). Si è discusso di possibili collaborazioni sulla falsariga dell'accordo già firmato nei mesi scorsi con la Nasa, a Huston, in Texas, che permetterà di testare materiali nelle aziende della regione.