Fine del mercato tutelato luce e gas in Emilia Romagna: cosa succede adesso

Cosa comporta il passaggio al mercato libero e cosa succede a chi non ha ancora sottoscritto un contratto: domande e risposte

Bologna, 2 luglio 2024 – Dal primo luglio è terminato il mercato tutelato dell'energia elettrica e anche in Emilia Romagna è partito il passaggio al mercato libero. Tutti coloro che non hanno ancora sottoscritto un contratto di mercato libero passeranno in modo automatico al servizio a tutele graduali, ad eccezione dei clienti vulnerabili che potranno proseguire con l'opzione di maggior tutela e con lo stesso fornitore. Ma cosa succede ora? E cosa bisogna fare?

Bollette luce e gas, è finito il mercato tutelato dell'energia: cosa succede adesso
Bollette luce e gas, è finito il mercato tutelato dell'energia: cosa succede adesso

Luce, cosa succede con la fine del mercato tutelato?

“I servizi di tutela sono servizi di fornitura di energia elettrica a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità, destinati ai clienti domestici che non hanno scelto un contratto dal mercato libero – spiega Arera, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che svolge attività di regolazione e controllo nei settori dell'energia elettrica, del gas naturale, dei servizi idrici, del ciclo dei rifiuti e del telecalore -. Questi servizi di tutela, tra qualche tempo, non potranno più essere scelti, tranne che dai clienti vulnerabili (per età, difficoltà economiche o disabilità), per i quali sarà possibile avere una fornitura a condizioni regolate dall’Autorità. Dal primo luglio 2024, il cliente elettrico non vulnerabile che non avrà un contratto in essere sul mercato libero è passato automaticamente al Servizio a Tutele Graduali e verrà assegnato al venditore vincitore dell’asta nella zona in cui si trova. Il Servizio ha durata di poco meno di 3 anni (fino al 31 marzo 2027) e, in mancanza di una scelta espressa, al termine di questo periodo il cliente sarà rifornito sempre dallo stesso venditore sulla base della propria offerta di mercato libero più favorevole. Naturalmente ogni cliente, vulnerabile o meno, può scegliere in ogni momento di entrare nel mercato libero. Nessun tipo di passaggio da un venditore all'altro comporta l’interruzione della fornitura”.

Gas, cosa succede dal primo luglio 2024?

"I servizi di tutela sono servizi di fornitura di energia a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall'Autorità, destinati ai clienti domestici che non abbiano scelto un contratto dal mercato libero – spiega sempre Arera -. Per il gas, dal gennaio 2024, il servizio di tutela non è più disponibile e non può essere più essere scelto se non dai clienti vulnerabili (per età, difficoltà economiche o disabilità), per i quali è possibile avere una fornitura a condizioni regolate dall’Autorità. I clienti domestici non vulnerabili sono passati al mercato libero, avendo scelto se restare con lo stesso venditore (ma con offerta diversa) o essendosi rivolto ad altri venditori. Naturalmente ogni cliente, vulnerabile o meno, può scegliere in ogni momento di entrare nel mercato libero. In nessun caso potrà esserci un’interruzione della fornitura, né la sostituzione del contatore”.

Che cos’è il servizio a tutele graduali?

“Il servizio a tutele graduali è il servizio predisposto da Arera per accompagnare il passaggio al mercato libero dell'energia elettrica dopo la rimozione della tutela di prezzo (mercato tutelato). Rientrano automaticamente nel servizio a tutele graduali, senza alcuna interruzione nell'erogazione della fornitura di energia elettrica, tutti i clienti che non hanno un venditore sul mercato libero. Il servizio a tutele graduali viene erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali. Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente”.

Come funziona il servizio a tutele graduali per clienti domestici non vulnerabili?

“Riguarda tutti i clienti domestici non vulnerabili che a luglio 2024 non avranno un fornitore di energia elettrica sul mercato libero. Le condizioni contrattuali del servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela (offerte Placet) con riferimento alle tempistiche di fatturazione bimestrale, alle garanzie richiesta al cliente (nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito, in tutti gli altri casi addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a 11,5 euro per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata); e infine alle modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino”.

Che cos’è il servizio a tutele graduali per le piccole imprese?

“Riguarda tutte le piccole imprese (numero di dipendenti tra 10 e 50 e/o fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro) titolari di punti di prelievo in ‘bassa tensione’, una parte delle microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro) titolari di almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW che non hanno un fornitore di energia elettrica sul mercato libero”.

Quali sono le condizioni contrattuali del Servizio a tutele graduali?

“Le condizioni contrattuali corrispondono a quelle delle offerte a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela (offerte Placet). Le condizioni economiche relative alla spesa per la materia energia sono basate sui valori consuntivi del Pun e comprendono corrispettivi a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione. Il prezzo pagato dai clienti finali dipende anche dal livello dei parametri offerti da ciascun esercente del servizio a tutele graduali in ciascuna area territoriale di assegnazione del servizio”.

Come si viene contattati dal servizio a tutele graduali?

"Ogni fornitore del servizio a tutele graduali cui è stato affidato un ambito territoriale, invia ai propri clienti assegnati una comunicazione con riferimenti dell'esercente (sito web e contatti), il motivo e data di attivazione del servizio e le condizioni di erogazione, le modalità di spedizione delle bollette, il diritto di recesso dal contratto e il riferimenti al Portale Offerte e allo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente”.