Bologna, 28 gennaio 2022 - Alla chiusura del mese di gennaio, ci si avvia verso un nuovo Dpcm mentre i contagi non frenano ancora. Intanto in Emilia Romagna si supera il milione di contagiati. Nel bollettino covid di oggi, 28 gennaio, sono 16.941 i nuovi casi (quasi 800 più di ieri, 16.142) su 87.361 tamponi eseguiti. In calo i ricoveri nelle terapie intensive (-2), stabili nei reparti Covid. Quasi 36mila i guariti (35.793) e 19mila casi attivi in meno. L’Rt regionale scende sotto 1: confermata quindi la zona gialla.
Il 99,2% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi. L’età media dei nuovi positivi è di 35,1 anni. Purtroppo si registrano 30 decessi. Vaccinazioni: sono vicino il 92% gli over 12 ad aver completato il ciclo.
Dai tavoli tecnici però emergono novità importanti. Per gli studenti che finiranno in Dad non sarà prevista la quarantena ma l'autosorveglianza: solo lezioni a distanza per un determinato periodo, dunque, e non l'autoisolamento.
I nuovi provvedimenti in arrivo riguarderanno quarantene, test, conteggio dei ricoveri e una semplificazione del sistema dei colori delle regioni: continuerà esistere solo per l'analisi epidemiologica, ma le differenze sostanziali saranno solo in zona rossa.
Una novità intanto l'hanno già introdotta le banche. Abi (Associazione Bancaria Italia) e Sindacati hanno stabilito "che, fino al 28 febbraio, nelle zone rosse e arancioni l'accesso della clientela alle filiali avverrà con la modalità di prenotazione con appuntamento, fermo restando che saranno garantite le esigenze non programmabili della clientela stessa solo per operazioni di cassa".
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Covid: il bollettino dell'Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 1.013.749 casi di positività, 16.941 in più rispetto a ieri, su un totale di 87.361 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 26.384 molecolari e 60.977 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 19,4%.
Più in generale, questi sono i dati relativi all’Emilia Romagna validati dal ministero della Salute questa settimana: l’Rt regionale è 0,99, al di sotto della soglia epidemica di 1 (rispetto all’1,21 della scorsa settimana), l’incidenza dei nuovi casi è 2.732,8 ogni 100mila abitanti (rispetto a 2.797/100mila), l’occupazione dei posti letti Covid ordinari in area medica è al 29% (dal 27%) e quella dei posti letto nelle terapie intensive al 17% (invariato).
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 3.368 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 206.224), seguita da Modena (3.111 su 160.240) e Reggio Emilia (1.953 su 111.278); poi Ravenna (1.483 su 93.079), Parma (1.360 su 81.296). Quindi Rimini (1.326 su 102.288), Ferrara (1.167 su 64.898), Forlì (870 su 48.181), Cesena (856 su 57.536); infine Piacenza (801 su 57.139) e il Circondario imolese, con 646 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 31.590.
Coronavirus Italia: contagi e decessi
Diminuiscono i nuovi casi di Covid in Italia: secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, nelle ultime 24 ore sono stati 143.898 a fronte dei 155.697 di ieri; i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 1.051.288, poco più di 11.500 rispetto a ieri, per cui il tasso di positività scende al 13,7% dal 15,0% di ieri. I morti di oggi sono 378 (ieri 389) per un totale da inizio pandemia di 145.537. I ricoveri ordinari, sempre rispetto a ieri, sono diminuiti di 57 unità, per un totale di 19.796, mentre i pazienti in terapia intensiva calano di 15 unità a 1.630, con 126 ingressi del giorno (uno in più rispetto a ieri).
Ricoveri covid in Emilia Romagna
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia Romagna sono 147 (-2 rispetto a ieri, pari al -1,3%), l’età media è di 63,6 anni. Sul totale, 93 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 63,2 anni), il 63,2%; 54 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono quasi 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.
Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.611 (+1 rispetto a ieri, 0%), età media 71,3 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 17 a Parma (-1); 17 a Reggio Emilia (+1); 21 a Modena (invariato); 35 a Bologna (invariato); 9 a Imola (-2); 10 a Ferrara (invariato); 10 a Ravenna (-1); 5 a Forlì (+1); 5 a Cesena (invariato); 13 a Rimini (+1).
Vittime covid in Emilia Romagna
Purtroppo, si registrano 30 decessi:
- 1 a Piacenza (un uomo di 65 anni)
- 3 in provincia di Parma (un uomo di 85 anni e due donne di 81 e 90 anni)
- 4 in provincia di Reggio Emilia (due uomini di 67 e 93 anni e due donne di 54 e 84 anni)
- 1 in provincia di Modena (una donna di 85 anni)
- 6 in provincia di Bologna (cinque uomini di 54, 60, 68, 83 e 90 anni e una donna di 78 anni)
- 3 nel Circondario Imolese (un uomo di 80 anni e due donne di 77 e 88 anni)
- 4 in provincia di Ravenna (tutte donne di 84, 87, 94 e 95 anni)
- 2 in provincia di Forlì-Cesena (due uomini di 77 e 85 anni)
- 4 in provincia di Rimini (tre uomini di 44, 77 e 95 anni, una donna di 46 anni).
Due i decessi di persone residenti fuori regione: un uomo di 81 anni, la cui morte è stata registrata dall’Asl di Parma, e un uomo di 88 anni, il cui decesso è stato registrato da quella di Rimini. Non si registrano decessi in provincia di Ferrara. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.980.
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 4 casi: 3 positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare e uno in quanto giudicato non caso Covid-19.
Bordon (Ausl Bologna): "Già raggiunto il picco dei contagi"
"Probabilmente abbiamo raggiunto il picco e siamo in plateau, speriamo che inizi una fase di discesa che al momento non c'è ancora". Così il direttore generale dell'Ausl di Bologna, Paolo Bordon (video), fa il punto oggi a margine di una conferenza stampa sulla situazione della pandemia. "Abbiamo ancora più di 600 persone all'interno dei nostri ospedali - fa notare Bordon - quindi è ancora un momento di difficoltà perché c'è pressione su queste strutture. Ma forse il momento peggiore lo abbiamo alle spalle o lo abbiamo raggiunto. Dobbiamo chiedere ancora pazienza e aspettare l'auspicata discesa, che per quello che abbiamo potuto vedere nei paesi che hanno avuto Omicron prima di noi avviene poi abbastanza rapidamente. Speriamo che coi primi di febbraio si creino queste condizioni".
Covid: Donini "Farmaci in arrivo, ma gli ospedali sono ancora impegnati"
"Noi ricoveriamo meno dell'1% delle persone che contraggono il Covid, ma i reparti sono ancora impegnati e siamo a un livello di saturazione attorno al 29% nell'area medica e al 17% in terapia intensiva, dove purtroppo si collocano prevalentemente non vaccinati". Così Raffele Donini, assessore alla Salute dell'Emilia Romagna..
Donini ha spiegato che da qualche giorno i contagi oscillano tra i 15mila e i 20mila casi e ha parlato di "perfezionamento dell'assistenza domiciliare". "In relazione all'arrivo di nuovi farmaci potenzieremo il servizio al fine di favorire una deospedalizzazione progressiva - ha detto l'assessore - per riprendere con forza gli interventi programmati che dobbiamo recuperare".
Sul tema scuola l'assessore ha rinnovato l'invito al governo alla semplificazione per alleggerire servizi e cittadini dal "carico burocratico". "Dobbiamo pensare di convivere con la pandemia, che non se ne andrà presto e probabilmente si alleggerirà nel periodo primaverile ed estivo - ha concluso Donini - a Bologna stiamo cercando delle strutture per fare degli ospedali dedicati al Covid, in modo che se in futuro ci sarà una recrudescenza dell'impatto virale non ne risenta ancora una volta l'attività programmata degli ospedali".
Vaccinazioni in Emilia Romagna
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 16 sono state somministrate complessivamente 9.588.028 dosi; sul totale sono 3.692.306 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 91,9%. Le terze dosi fatte sono 2.268.529.
L'appello dei pediatri: "Vaccinate i vostri figli"
"La vaccinazione per il Covid nella fascia di età 5-11 anni non può essere rimandata". L’appello arriva dai pediatri ospedalieri, di famiglia e di comunità dell’Ausl Romagna, che domenica aderirà al secondo open day regionale per la vaccinazione dedicato ai giovani e giovanissimi tra i 5 ai 19 anni di età, raddoppiando il numero delle sedi vaccinali disponibili che passeranno da 4 a 8.
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