Bologna, 6 febbraio 2024 – L'Emilia-Romagna avrà, come ogni anno, i propri rappresentanti al Festival di Sanremo. Su tutti il conduttore, Amadeus, nato a Ravenna dove ha trascorso i primi anni di vita, fino al trasferimento a Verona con la famiglia a 6 anni. Ma quali sono gli altri collegamenti tra il Festival di quest'anno e la regione? Scopriamolo insieme.
I concorrenti
A Sanremo 2024 sarà presente un veterano emiliano della competizione. Nek, pseudonimo di Filippo Neviani, è nato a Sassuolo nel 1972 e parteciperà a Sanremo per la quinta volta nella sua lunga carriera, senza contare le tre presenze come ospite. Nek gareggerà insieme all'amico Francesco Renga con il brano "Pazzo di te".
Non sarà, tuttavia, l’unico concorrente nato nel territorio dell’Emilia Romagna. Tra i tre componenti de Il Volo, celeberrimo gruppo canoro vincitore del Festival 2015, figura Ignazio Boschetto, siciliano ma nato a Bologna il 4 ottobre 1994. Il trio tornerà a gareggiare a Sanremo dopo ben 5 anni, dall’edizione 2019 dove si classificò terzo con il brano “Musica che resta”. La canzone che “Il Volo” porterà a Sanremo 2024 si intitolerà, invece, “Capolavoro”. Per Boschetto e i colleghi Piero Barone e Gianluca Ginoble si tratterà della terza presenza da concorrenti all’Ariston. L’ultima presenza sul palco per i tre risale in realtà al 2021, quando da ospiti hanno dedicato un omaggio a Ennio Morricone.
Il terzo collegamento tra gli artisti in gara e la regione non riguarda l’origine di uno dei cantanti, ma bensì quella della dolce metà di uno di questi. Da quasi un anno, infatti, è ufficiale la relazione tra Alessandro De Santis, componente dei Santi Francesi, e l’attrice bolognese Matilda de Angelis. Il duo, di cui fa parte anche Mario Lorenzo Francese, ha raggiunto la notorietà dopo la vittoria dell’edizione 2022 di X Factor e gareggerà fra i 12 finalisti dell’edizione di Sanremo Giovani. I due piemontesi, originari di Ivrea, porteranno alla rassegna la loro canzone dal titolo “L’amore in Bocca”.
Gli ospiti
Anche la serata dei duetti riserverà delle sorprese legate all’Emilia-Romagna. Su tutte, la presenza di Gaia Gozzi. La giovane cantante di Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, collaborerà con Big Mama, La Nina e Sissi per una versione italiana del quartetto composto da Christina Aguilera, Lil Kim, Mya e P!nk, che nel 2004 pubblicavano ‘Lady Marmalade’.
Ci sarà anche un po’ di Vasco Rossi a Sanremo 2024. Stef Burns, storico chitarrista del Blasco dal 1995, presenterà insieme a Il Volo una versione di ‘Who wants to live forever’, brano dei Queen.
Omaggio alla Romagna
In occasione dei 70 anni dalla nascita di “Romagna mia”, l’inno composto da Secondo Casadei nel 1954, un giovane complesso di musicisti e ballerini romagnoli si esibirà durante la seconda serata.
I 25 ragazzi, 15 musicisti e 10 ballerini provenienti dal circuito Vai Liscio della Regione Emilia-Romagna, gestito dal Mei di Faenza, sono stati invitati da Amadeus ad esportare la tradizione romagnola in chiave moderna sul palco dell’Ariston.
Parallelamente all’omaggio per mostri sacri come Raul e Secondo Casadei e Carlo Brighi, la presenza del complesso al Festival consisterà anche in una dedica a una Romagna in ripresa, colpita dalla pesante alluvione del 2023. “Ci sarà tanta festa e tanta allegria", garantisce Amadeus, a cui va fra gli altri il ringraziamento di Riccarda Casadei, figlia di Secondo.