REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Vaccino Covid Emilia Romagna, le nuove prenotazioni slittano a metà agosto

La Regione ha preso questa decisione "in via cautelativa" vista l'incertezza sulla fornitura estiva. Donini: "Non vale per gli over 60, perchè hanno AstraZeneca e J&J come vaccini, di cui disponiamo. E non vale per gli studenti tra i 12 e i 19 anni, che sono la nostra priorità"

Vaccini anti Covid: in Emilia Romagna le nuove prenotazioni slittano a metà agosto

Bologna, 1 luglio 2021 - Le nuove prenotazioni per il vaccino anti Covid, in Emilia Romagna, slitteranno alla seconda metà d'agosto. Vista l'incertezza sulla fornitura estiva è questa la decisione presa dalle Regione "in via cautelativa".

Il focus Variante Delta avanza in Emilia Romagna, a Bologna colpito il 25% dei positivi - Variante Delta Bologna: anticipo richiamo AstraZeneca per gli over 60 - Variante Delta, primi sintomi diversi: "Serve molta prudenza"

La decisione assunta dalla Regione è stata comunicata alle Aziende sanitarie del territorio. "In ragione delle forniture che avremo - spiega l'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini - potremo garantire tutte le seconde dosi e le prime dosi già prenotate, oppure potremmo avere dei problemi anche sulle prime dosi già prenotate".

Per questo, afferma l'assessore, "in via cautelativa" l'indicazione è di "non prenotare nuove vaccinazioni nel periodo dall'1 luglio alla seconda metà di agosto". In altre parole, le nuove prenotazioni delle prime dosi "andranno nella seconda metà di agosto. E questo lo faremo per tutte le aziende", afferma Donini.

Questo discorso, precisa l'assessore, "non vale per gli over 60, perchè hanno AstraZeneca e J&J come vaccini, di cui disponiamo. E non vale per gli studenti tra i 12 e i 19 anni, che sono la nostra priorità". In ogni caso, aggiunge Donini, "per le prime due settimane di luglio andremo avanti con la programmazione del mese, sia con le seconde dosi, che non sono in discussione, sia con le prenotazioni delle prime. Speriamo nel frattempo di avere notizie per consentire di potersi vaccinare a tutti quelli che si sono prenotati per la prima dose anche nell'ultima parte di luglio".

In altri termini, precisa Donini, "più che uno stop c'è una dilazione delle prenotazioni delle prime dosi. Chi si prenota adesso, con questa situazione ancora non chiara sulla fornitura dei vaccini, avrà l'appuntamento a fine agosto. Noi comunque siamo abituati a lavorare con la massima flessibilità, quindi se arrivano le dosi non sarebbe la prima volta che anticipiamo le prenotazioni. Confido molto nella capacità anche della struttura commissariale di farsi carico della situazione e dei problemi che le Regioni rappresenteranno, e poi darci delle risposte".

In sede di Conferenza nazionale, infatti, ogni Regione rappresenterà al Governo e al commissario Figliuolo la propria previsione di tagli alle forniture e le conseguenze che questo provocherà sull'avanzamento della campagna vaccinale. "La struttura commissariale cercherà di comporre un quadro che possa risolvere più problemi possibili - spiega Donini - vorremmo non rallentare una campagna vaccinale che sta andando avanti con celerità".