FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Cronaca

Sciopero 23 maggio in Emilia Romagna: sanità a rischio. Ecco le attività che potrebbero saltare

Braccia incrociate giovedì secondo quanto annunciato da Fp Cgil e dal sindacato Fials: quest’ultimo potrebbe riguardare il comparto e la dirigenza medica delle aziende sanitarie Aosp Bologna, Ausl Bologna, Istituto Ortopedico Rizzoli, Usl Ferrara, Usl Modena, Aou Modena, Usl Piacenza, Usl Reggio Emilia, Usl Imola e Usl Romagna

Sciopero 23 maggio della sanità: i servizi garantiti in Emilia Romagna

Bologna, 21 maggio 2024 - Sciopero giovedì 23 maggio nel pubblico e nel privato dei settori della sanità, delle funzioni centrali e locali, dell’igiene ambientale e del terzo settore (servizi socio assistenziali educativi privati) dell’area metropolitana di Bologna. A proclamare lo sciopero generale territoriale è l’Fp Cgil di Bologna.

L’Ausl di Bologna garantisce i livelli minimi di attività previsti in caso di sciopero

Inoltre il sindacato Fials ha indetto, sempre per giovedì 23, uno sciopero del personale del Servizio sanitario nazionale, comparto e dirigenza medica delle aziende sanitarie: Aosp Bologna, Ausl Bologna, Istituto Ortopedico. Rizzoli, Usl Ferrara, Usl Modena, Aou Modena, Usl Piacenza, Usl Reggio Emilia, Usl Imola e Usl Romagna.

Per quanto riguarda l’Ausl di Bologna, lo sciopero interessa gli operatori dell’area comparto (infermieri, operatori sociosanitari, tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione e amministrativi) e gli operatori della dirigenza medica e veterinaria e sanitaria della dirigenza non sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa.