LUCIA GENTILI
LUCIA GENTILI
Cronaca

Provincia di Ravenna

Sullo stesso bacino sono previste le ricostruzioni, parziali o integrali, di una serie di ponti in situazione di criticità: il ponte delle Grazie a Faenza (circa 8,2 milioni), il ponte pedonale Pungella di Traversara (circa un milione) e il ponte di via Moronico a Brisighella sull’affluente torrente Marzeno (650mila euro); è prevista anche la rimozione della passerella pedonale crollata in corrispondenza delle terme di Brisighella (35mila euro).

Per Faenza, vengono messi a disposizione ulteriori 3 milioni per il completamento della copertura finanziaria destinata al Comune per la difesa idraulica dell’area di via Cimatti in corrispondenza della confluenza del torrente Marzeno nel Lamone (7 milioni). Sempre a Faenza, è previsto anche un lotto di adeguamento, a cura di Hera, della rete fognaria per un investimento di 800mila euro.

Sul corso del Santerno, nel territorio di Lugo, rifacimenti delle due passerelle pedonali di Villa San Martino (1,6 milioni) e di Santa Maria Fabriago (300mila euro).
Ulteriori 150mila euro sono destinati alla demolizione e ricostruzione del ponte, in via Santi Eredi, in attraversamento allo scolo consorziale Fosso Ghiaia a Gambellara di Ravenna.

A Casola Valsenio i riallineamenti finanziari e amministrativi attuati dall’ordinanza consentiranno di avviare le procedure di affidamento di interventi per oltre 6 milioni per le numerose frane che si sono attivate in via Settefonti, via Lama e via Capanne.

A Riolo Terme, la Provincia avrà a disposizione circa 200mila euro per ripristinare un tratto di 306 e realizzarne la difesa spondale, compromessa dagli eventi alluvionali di maggio 2023.
Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, la completa ricostruzione della scuola sommersa in via Calamelli a Faenza sarà possibile grazie all’ulteriore importo di 2 milioni reso disponibile (costo totale dell’opera 5 milioni). Con un incremento dell’investimento di 2,2 milioni di euro, il Comune di Castel Bolognese potrà inoltre recuperare completamente la scuola dell’infanzia “Camerini-Tassinari”, la scuola primaria “Bassi” e l’asilo nido “Arcobaleno” interessati dagli allagamenti del 2023.

Saranno, infine, assegnati ulteriori 1,7 milioni al complesso delle Saline di Cervia per riavviare la produzione di sale e garantire la tutela e conservazione dell’ecosistema.