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Quarta corsia A1 tra Modena e Piacenza, la regione Emilia Romagna: "Serve subito"

L'assessore Corsini scrive a Ministero e Autostrade: "Traffico aumentato dopo il lockdown e troppi incidenti"

Un incidente in A1 (foto di repertorio)

Un incidente in A1 (foto di repertorio)

Bologna, 18 ottobre 2021 - La quarta corsia dell’A1 tra Modena e Piacenza è prioritaria e va inserita tra gli obblighi della convenzione di Autostrade per l’Italia con l’obiettivo di far partire al più presto il progetto e l’iter di approvazione dell’opera. A chiederlo è l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini che ha scritto al ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, e all’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi.

Il notevole rialzo dei volumi di traffico, soprattutto pesante, registrato in quel tratto viario dopo la crisi economica 2008-2013 e che si è intensificato ancora di più grazie alla ripartenza post pandemica, “ha comportato - si legge nella lettera - un nuovo aggravamento della congestione, incrementando il tasso di incidentalità e generando numerose situazioni di disagio per gli utenti”. Problemi che si sono “riverberati anche sulla viabilità circostante, che si è trovata a dover sostenere eccessivi flussi di traffico per sopperire ai molti disservizi che periodicamente interessano l’autostrada”.

E’ una situazione che gli amministratori degli enti locali della zona ci hanno segnalato ripetutamente - aggiunge Corsini - e che impone una risposta. Il nostro territorio ha bisogno di infrastrutture adeguate e di mantenere un buon livello di servizio per sostenere la ripresa economica, soprattutto in relazione a distretti industriali per noi fondamentali quali, per esempio, il biomedicale o quelli legati alla Motor e alla Food Valley”.

"Dobbiamo tenere un giusto punto di equilibrio tra crescita e sostenibilità - continua l’assessore - per questo vigileremo affinché le opere siano ben compensate dal punto di vista ambientale. E stiamo lavorando coi territori per aumentare sempre più la quota ferro nei trasporti merci che attraversano la nostra regione con il progetto della zona logistica semplificata”.

La realizzazione della quarta corsia nel tratto compreso tra il casello di Modena Nord e il confine regionale a Piacenza è “prevista nel Piano regionale integrato dei trasporti con orizzonte 2025 (adottato dall’Assemblea legislativa regionale a fine 2019)”, riporta la lettera. E per assicurare l’omogeneità funzionale della rete, l’intervento “dovrebbe essere esteso anche al ponte sul fiume Po posto al confine con la regione Lombardia, una previsione coerente con quanto esplicitato anche dagli omologhi strumenti pianificatori lombardi (PRMT- A1: IV corsia Lodi-Piacenza)”.