MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Prenotazione vaccino covid over 60 in Emilia Romagna: come fare

Da Piacenza a Rimini sono interessati circa 250mila cittadini: si tratta della fascia dei nati dal 1961 al 1957. In più di 81mila si sono già prenotati e oltre mille hanno ricevuto le prime dosi. Ecco la guida completa

Vaccino in Emilia Romagna oggi: possono prenotare tutti gli over 60

Bologna, 6 maggio 2021 -  L’Emilia-Romagna accelera sulla campagna vaccinale: sono infatti state anticipate le prenotazioni dei vaccini anti Covid per la fascia d’età 60-64 anni: i nati nella fascia 1961-1957, una platea di circa 250mila cittadini.

Le prenotazioni sono partite questa mattina e non lunedì 10 maggio, come era stato previsto inizialmente. I nati tra il 1957 e il 1961 compreso hanno risposto all'appello subitoSono più di 81mila, un terzo del target complessivo, i cittadini che alle 18 di oggi hanno già fissato l’appuntamento, con data, luogo e ora, per la loro vaccinazione contro il Coronavirus. E oltre mille di loro hanno già ricevuto la prima dose: è successo a Bologna, in Romagna e a Ferrara, mentre nelle altre aziende sanitarie le inoculazioni partiranno nei prossimi giorni.

Vaccini Covid over 60, via alle somministrazioni da oggi

Le 81.068 prenotazioni sono avvenute attraverso i diversi canali disponibili, dagli sportelli Cup alle farmacie che effettuano servizio Cup, dal Fascicolo Sanitario Elettronico all’App ER Salute, dal CupWeb al telefono, e nonostante il numero elevato di richieste non risultano particolari segnalazioni di disservizi o difficoltà nel sistema regionale di prenotazione.

Le prenotazioni effettuate sono così suddivise: 3.945 sono state a Piacenza, 7.431 a Parma, 7.188 a Reggio Emilia, 13.177 a Modena, 20.893 a Bologna, 3.328 a Imola, 6.344 a Ferrara e 18.762 nelle province di competenza dell’Ausl della Romagna, cioè Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini (Forlì 3.063, Cesena 3.734; Ravenna 7.164; Rimini 4.801)

“Gli emiliano-romagnoli vogliono tornare alla normalità il prima possibile, e sono consapevoli che il vaccino è l’unica via- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Quindi non possiamo che accogliere con soddisfazione questo importante numero di prenotazioni. È un segnale di fiducia nei confronti della nostra sanità, che anche oggi ha risposto presente gestendo tutte le richieste senza creare alcun disguido ai cittadini. E, soprattutto, il sistema sanitario regionale è pronto ad accelerare ancora di più, anche oltre i target indicati dal Governo che già riusciamo a soddisfare, non appena un numero maggiore di dosi fornite ce lo permetterà”.

Da domani si aprono anche le agende per i cittadini tra i 51 e i 59 anni (quindi anni di nascita dal 1962 al 1970) che rientrano nella cosiddetta “categoria 4”. Si tratta delle “persone con comorbidità di età inferiore ai 60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per i soggetti estremamente vulnerabili”, indicate come prioritarie dal Piano vaccinale, e saranno direttamente le Aziende sanitarie a contattarle per fissare l’appuntamento, senza quindi che i circa 120mila interessati in regione debbano rivolgersi ai tradizionali canali di prenotazione.. 

Inoltre, dopo il via libera della Struttura commissariale nazionale di ieri, in questi giorni ripartono le prenotazioni anche per il personale scolastico e universitario, le cui vaccinazioni erano state sospese per dare temporaneamente la priorità ad anziani e fragili.

Come prenotare

Per prenotare si possono utilizzare i consueti canali disponibili: recarsi agli sportelli dei Centri Unici di Prenotazione (Cup), o nelle farmacie che effettuano prenotazioni Cup; online attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse), l’App ER Salute, il CupWeb (www.cupweb.it); oppure telefonando ai numeri previsti nella Usl di appartenenza per la prenotazione telefonica.

All’atto della prenotazione, al cittadino vengono comunicati data, ora, luogo dove recarsi e tutte le ulteriori informazioni necessarie. Per prenotarsi non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici - nome, cognome, data e comune di nascita - o, in alternativa, il codice fiscale.

Sul sito della Regione http://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it tutte le informazioni dettagliate sulle fasce di età e di categoria per cui sono aperte le vaccinazioni e le modalità di prenotazione. Presente anche l’elenco delle patologie previste dal Piano nazionale per la “categoria 4”.

I numeri utili

Ecco i numeri della Ausl dell’Emilia Romagna per prenotare le vaccinazioni anti Covid: Reggio Emilia 0522 338799; Modena 059 2025333; Bologna 800884888; Imola 800040606; Ferrara 800532000; Romagna 800002255; Piacenza 800651941; Parma 800680062.

I documenti

La Regione ricorda che, per la prenotazione, non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici – nome cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale. All’atto della prenotazione saranno comunicati la data,  il luogo dove recarsi e tutte le ulteriori informazioni necessarie.

Covid, vaccinazioni in azienda

Entro maggio, ha annunciato ancora l’assessore alla Salute, saranno autorizzate anche le vaccinazioni nei luoghi di lavoro: l’idea è quella di realizzare strutture di grandi dimensioni che non vaccinino solamente i dipendenti della singola azienda. Via libera anche per completare il personale della scuola, con il coinvolgimento dei medici di base.  

È stato inoltre confermato che, in Emilia-Romagna, arriverà oltre 1 milione di dosi di vaccino. In particolare, per il mese di maggio è previsto l’arrivo di 843.590 dosi dai quattro diversi produttori, le prime già arrivate a inizio settimana: complessivamente 610.740 di Pfizer-Biontech, 150.600 di Astrazeneca-Vaxzevria, 70.850 di Moderna e 11.400 di Johnson&Johnson.

Quantitativi che permetteranno di superare per la fine del mese – specifica la Regione – i 2,5 milioni di dosi inoculate in Emilia-Romagna. In una rete che, tra grandi e piccoli centri diffusi su tutto il territorio, può contare su 141 punti vaccinali. Altri dati riguardano le somministrazioni delle dosi di vaccino: è del 30,2% la percentuale di emiliano-romagnoli vaccinabili (quindi con più di 16 anni) che hanno già ricevuto in Emilia-Romagna la prima dose, il 15,3% quella di chi ha completato il ciclo. Ancora: il 93,3% delle persone con più di 80 anni ha ricevuto la prima dose, lo stesso per il 71,8% dei 70-79enni.