Modena, 4 marzo 2024 – Questa mattina l’alto Appennino emiliano-romagnolo si è svegliato sotto una coltre di neve fresca in quota. Emilia Romagna meteo così riassume nevicata e previsioni di giornata: ‘Il nostro Appennino è tornato ad imbiancarsi ma solo con qualche centimetro di neve.
Neve, temporali e vento: nuova perturbazione in Emilia Romagna
I fiocchi sono scesi ai 900 metri di quota tra piacentino e parmense, ai 1000 metri nel reggiano, ed ai 1100 altrove, ma le precipitazioni sono risultate scarse e sono cessate quando la neve aveva iniziato a scendere di quota. Nelle prossime ore attese nevicate sui rilievi occidentali ma con quota neve in risalita’.
Una situazione ben diversa di quella di un anno fa, quando la neve superò il mezzo metro in quota e scese abbondante sino a quote collinari.
A fare la differenza sono le temperature, oggi scese a meno 4,8 gradi solo sulla vetta del Cimone, restando sopra lo zero in gran parte della montagna.
Ulteriore delusione per gli operatori delle stazioni sciistiche invernali, che però non si arrendono sperando per Pasqua di poter limitare i danni di una stagione da dimenticare.
“Il Cimone resiste – dice Luciano Magnani presidente del Consorzio sciistico, dove oggi si scia con impianti aperti a Lago della Ninfa e Passo del Lupo (Sestola) – ci affidiamo ad un calo di temperature e nuove precipitazioni nevose che potrebbero arrivare in settimana’.
Contrariamente alle Alpi, nessuna ‘allerta valanghe’ in Appennino, ma allerta gialla per criticità idro-geologiche.