Bologna, 20 gennaio 2023 – Il ciclone Thor colpisce ancora e in Emilia Romagna imperversano freddo, pioggia e nevischio. Dopo i fiocchi bianchi di ieri, infatti, le previsioni meteo prevedono ancora freddo e neve nei prossimi giorni. Nel frattempo, la Regione ha dichiarato una nuova allerta meteo gialla sulle coste della Romagna per forte vento e mare mosso, che passerà al livello 9 dalla mezzanotte di oggi, 20 gennaio. Ecco le previsioni Arpae. E i fiocchi potrebbero cadere non solo in montagna ma anche in città, a bassa quota.
Neve in Emilia Romagna: quando e dove
Previste nevicate di debole-moderata intensità sulla fascia appenninica orientale, con quota neve su bassa collina ed accumuli più significativi a quote di alta collina e montagna. Queste le previsioni per la giornata di domani 21 gennaio 2023 di Arpae e relative alle aree collinari e montane della Romagna. Questa situazione, spiega il meteo, dovrebbe intensificarsi nelle giornate di domenica e lunedì.
Previsioni meteo 20 gennaio 2023
Previsto cielo coperto per gran parte della giornata con precipitazioni residue sui settori centro/orientali; precipitazioni nevose, invece, al di sopra dei 300/500 metri, anche se non si escludono episodi di pioggia mista a neve in pianura. Temporanee schiarite sull'Emilia occidentale nel corso del pomeriggio/sera. Le temperature massime in lieve locale diminuzione su valori tra 2 e 5 gradi. Venti deboli occidentali tendenti a disporsi da nord est e a rinforzare sui settori costieri e rilievi. Mare da mosso a molto mosso.
Previsioni meteo 21 gennaio 2023
La giornata di sabato 21 gennaio sarà in prevalenza molto nuvolosa, con deboli nevicate che dal pomeriggio interesseranno la Romagna fino a quote pedecollinari. Non si escludono episodi di pioggia mista a neve sui settori costieri. Della sera, schiarite sulle province occidentali. Le temperature minime in diminuzione nell'entroterra con valori compresi tra -2 e -4 gradi della pianura interna e valori attorno allo zero sui settori costieri. Massime senza variazioni significative e comprese tra zero e 4 gradi. Venti deboli nord-occidentali sull'entroterra con rinforzi da nord-est sui settori costieri, mare e rilievi romagnoli. Mare da molto mosso fino ad agitato.
Previsioni meteo 22 gennaio 2023
Domenica 22 gennaio il cielo sarà nuvoloso con parziali schiarite mattutine sulla pianura emiliana ed addensamenti più consistenti sul settore centro-orientale con precipitazioni che saranno nevose sui rilievi appenninici sopra i 100/200 metri e localmente anche in pianura. Attenuazione delle precipitazioni dalla sera. Temperature minime stazionarie tra zero e -4 gradi della pianura interna con locali gelate, attorno a 5 gradi sui settori costieri. Massime in locale diminuzione tra 1 e 7 gradi. Venti da deboli a moderati da nord/nord ovest nell'entroterra, da nord est sui settori costieri e rilievi. Mare da molto mosso ad agitato al largo.
Allerta valanghe in Appenino Romagnolo
Allerta gialla per valanghe dalla mezzanotte di oggi a quella di domani, 21 gennaio 2023, sull'Appennino Romagnolo. Ad emetterla sono l'Arpae e la Protezione Civile regionale. Nel dettaglio, l'allerta dedicata alle alture della Romagna vede segnalato, in particolare, il territorio di Bagno di Romagna, Santa Sofia e Verghereto nel Cesenate e quello di Montecopiolo nel Riminese. Verde il livello di attenzione, invece, sull'Appennino Emiliano occidentale e sull'Appennino Emiliano centrale.
Allerta meteo gialla sulle coste
Dalla mezzanotte di oggi, venerdì 20 gennaio, alla mezzanotte di domani, sabato 21 gennaio, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta gialla numero 9 per vento, stato del mare e criticità costiera, emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. Fino alla mezzanotte di oggi resta valida l’allerta 8 dello stesso tipo, emanata ieri.
Nello specifico, per la giornata di domani sono previsti venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) da est-nord-est con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore su fascia costiera. È altresì previsto mare al largo da molto mosso ad agitato e condizioni del mare sotto costa che possono generare fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale.
Si raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso, fissare gli oggetti sensibili agli effetti del vento, della pioggia e della grandine o suscettibili di essere danneggiati; non accedere a moli e dighe foranee e prestare particolare attenzione nel caso in cui si acceda alle spiagge.