Bologna, 15 gennaio 2023 - Allerta meteo gialla in Emilia Romagna, in vista dell'arrivo delle precipitazioni (anche nevose in Appennino), a partire da domani, lunedì 16 gennaio.
In particolare l'allerta gialla è per piene dei fiumi e dei corsi minori per le province di Parma, Reggio Emilia e Modena, mentre è allerta per vento per le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì e Rimini.
Pioggia, neve e venti di burrasca
L'Arpae segnala che nella seconda parte della giornata di lunedì 16 gennaio sono previste precipitazioni diffuse, moderate sui rilievi, con quota neve attorno agli 800/1000 metri, che potranno generare localizzati innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua del settore centrale della regione.
Inoltre sulla fascia appenninica (e localmente sulle zone di pianura del settore centrale della regione) sono previsti venti di burrasca moderata (da 62 a 74 Km/h) da sud-ovest con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore.
La situazione generale
Oggi i l`Italia viene raggiunta da un’altra perturbazione (la quinta del mese) la cui parte attiva si affaccerà nella seconda parte della giornata, specie verso sera. Si apre - come spiega Meteo Expert - una settimana movimentata e molto ventosa in cui l`intera Europa diverrà sede di una vasta circolazione depressionaria insistente per diversi giorni e associata ad afflussi verso il Mediterraneo e l`Italia di masse d’aria progressivamente più fredde. Ci si attende quindi un progressivo raffreddamento a iniziare dal Nord - avvertono i meteorologi - dove già martedì il clima sarà invernale con la possibilità di episodi di neve a quote molto basse. Entro giovedì-venerdì poi l`aria fredda si propagherà fino alle regioni centrali ponendo quindi fine alla lunghissima fase di temperature marcatamente sopra la norma.
Le previsioni in Emilia Romagna
Per domani, 16 gennaio, previsto cielo coperto con deboli precipitazioni sparse al mattino, in intensificazione dal pomeriggio, in particolare sui rilievi centro-occidentali e pianura centrale. Neve sopra i 800-1000 metri sui rilievi centro-occidentali, oltre i 1000 sull'Appennino romagnolo.
Comincerà anche a fare più freddo: le temperature minime sono in diminuzione, comprese tra 1/3 gradi della pianura occidentale e 6 gradi della costa e pianura romagnola; massime tra 7/8 gradi della pianura occidentale e 10/11 gradi del settore orientale.
I venti sui rilievi saranno moderati sud occidentali con rinforzi e raffiche; dal pomeriggio ulteriori rinforzi e raffiche sul crinale, pianura centro-orientale e mare. Deboli variabili, con locali e temporanei rinforzi sul resto del territorio.
Martedì stesso scenario, con le temperature che caleranno ulteriormente e sono previste con valori minimi compresi tra 0 e 1 gradi sulle pianure occidentali e 3 /6 gradi su quelle orientali.