Bologna, 11 dicembre 2024 – Siamo finalmente arrivati al test conclusivo di IT-Alert che, dopo oggi, 11 dicembre, avrà raccolto tutti i dati dell’anno. L’Emilia Romagna non sarà l’unica regione sotto osservazione per questa prova finale, perché oggi verrà inviato un messaggio test di allerta anche alla Pegas S.r.l. di Porto San Giorgio (Fermo), sempre inerente a un incidente industriale.
L’Emilia-Romagna lunedì ha visto cancellare la sperimentazione del sistema di allarme prevista per i territori di Rionulato e Fontanaluccia a causa di un’emergenza meteo.
Come previsto dalla protezione civile, il test è stato annullato per potersi concentrare sull’allerta che ha colpito in particolare San Lazzaro e dintorni; verrà recuperato non appena sarà decisa una nuova data ideale.
Per quanto riguarda la prova attuale, questa volta IT-Alert verrà messo alla prova su incidenti legati sia al cedimento di dighe, sia agli impianti industriali. Per quanto riguarda quest’ultimo caso, il sistema di allarme pubblico si è attivato lunedì 9 dicembre, per la prima volta in provincia di Firenze, dimostrando l’efficacia del metodo di comunicazione. Infatti, per incidente in un impianto industriale si può intendere un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verifichino durante l’attività dentro lo stabilimento industriale. Incidenti che possono essere connessi con sostanze pericolose, che possono dare luogo a un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana e per l’ambiente.
Il test di oggi: dove e quando sarà
Il primo punto luogo della sperimentazione sarà la Brenntag Spa di Bentivoglio (Bologna), un’azienda nel mercato delle distribuzioni chimiche. Alle 10 di mattina scatterà l’allarme sui dispositivi cellulari di tutti i cittadini del paese, ricordando, nel testo del messaggio, che si tratta solo di una simulazione.
Alle 12, invece, sarà il turno della diga di Ridracoli, che un anno fa era stata protagonista di alcune fake news sul suo coinvolgimento nell’alluvione in Romagna. Tutto il territorio circostante riceverà l’It-Alert, per un totale di nove comuni partecipanti: Bagno Di Romagna, Bertinoro, Civitella Di Romagna, Forlì, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Ravenna e Santa Sofia.
Dato che IT-Alert sfrutta le celle telefoniche per inviare l’allarme, alcuni cittadini di paesi vicini a quelli testati potrebbero ugualmente vedere il messaggio comparire sul loro cellulare. In quel caso, basterà solamente cancellare la notifica e procedere alla compilazione del questionario per avvisare la protezione civile di questa anomalia.