GIULIA MASTRODONATO
Cronaca

Emergenza maltempo, per gli animali nasce una task force in Emilia Romagna

Dopo i tanti interventi per l’alluvione di maggio, da oggi è attivo il coordinamento regionale dell’Oipa per prestare aiuto in caso di maltempo

Un coniglio soccorso dall'Oipa durante l'alluvione in Romagna

Ferrara, 24 luglio 2023 – Vista l’emergenza maltempo che sta colpendo l’Emilia Romagna in questi giorni con forti piogge e grandine, l’Oipa, Organizzazione internazionale protezione animali, si mette avanti e crea una task force regionale permanente, attiva da oggi 24 luglio, per aiutare gli animali e le loro famiglie durante i disastri naturali.

Questo nuovo coordinamento emergenze, uno dei primi in Italia, nasce per rendere stabile l’organizzazione degli aiuti, in modo da agire in maniera più veloce e mirata, soprattutto considerando l’imprevedibilità del meteo dell’ultimo periodo.

"Anche se per fortuna non abbiamo ricevuto richieste di intervento – dice Enrico Forlani, coordinatore regionale delle guardie zoofile Oipa e referente di Ferrara – sono state tante le segnalazioni di animali colpiti e feriti dalla forte grandine che si è abbattuta su diverse zone dell’Emilia Romagna”.

Gli interventi dell’Oipa

L’organizzazione è stata fondamentale nel soccorso di animali durante l’alluvione di maggio in Romagna. I volontari hanno preso parte a più di 250 interventi che hanno messo in salvo gatti, cani, conigli, cavalli e altri animali rimasti bloccati. 

In particolare, hanno agito per mettere in salvo colonie di gatti e una scuderia, il cui intervento è “stato una corsa contro il tempo, perché gli animali erano bloccati e dovevamo trovare i mezzi per caricarli”, racconta Forlani. “I cavalli non si possono caricare in macchina e non ci entrano nel trasportino: il loro salvataggio ha richiesto esperti e veicoli adeguati”.

“Durante e dopo i giorni dell’alluvione – spiega – abbiamo recuperato animali in difficoltà, portato cibo a privati e a strutture, soccorso e ospitato cani e gatti che avevano perso la loro casa”.

Questo non è stato il loro primo intervento. “C’eravamo anche nel 2012, quando ci fu il terremoto, e durante la pandemia da Covid-19 il comune di Ferrara ci ha chiesto aiuto per quei cani i cui padroni erano bloccati a casa". L’Oipa è anche sempre attiva in casi di maltrattamenti. 

Come funziona la task force

Il servizio prevede un coordinatore regionale, Enrico Forlani, che riceve le segnalazioni tramite cellulare e mail, e si occupa di contattare i referenti della provincia in oggetto che smisteranno i volontari nei punti che richiedono assistenza: "se per esempio ricevo una telefonata con una richiesta da Rimini, sono io a contattare la mia referente da quella provincia e sarà lei poi a trovare e organizzare i volontari da mandare”.

La novità della task force è infatti anche la presenza di un responsabile per provincia che potrà organizzare gli aiuti di quella specifica area.

L’organizzazione è aperta a professionisti, quindi veterinari, educatori, esperti di equidi e di animali esotici, ma anche di privati cittadini che vogliono dare una mano.

Se si vuole entrare nel gruppo di volontari o mandare una richiesta di aiuto, è possibile telefonare o mandare un messaggio al numero 3777085458 oppure mandare una mail coordinamentoemiliaromagna@oipa.org.