Divieto di balneazione in Emilia Romagna: dove resta

L’analisi di Arpae ha specificato che "sono rientrate nei limiti” le aree a Cesenatico e a Cervia-Milano Marittima. A Goro (Ferrara), invece, ancora stop ai bagni in mare

Divieto di balneazione in Emilia Romagna: ecco le zone dove ancora resta

Divieto di balneazione in Emilia Romagna: ecco le zone dove ancora resta

Ravenna, 29 maggio 2024 – Le acque del mare della Romagna sono tornate quasi tutte balneabili dopo un primo controllo effettuato lunedì, a seguito del maltempo che si è verificato in regione. Lo ha stabilito Arpae, agenzia adibita per il monitoraggio delle acque per la misura delle concentrazioni di Escherichia coli e di Enterococchi intestinali.

Divieti di balneazione in Romagna: dove resta

L'esame eseguito da Arpae "ha permesso di verificare il rientro nei limiti normativi di tre dei quattro punti in cui si riscontravano valori fuori norma", dopo il controllo effettuato lunedì nelle 98 località della riviera. Lo annuncia la stessa Arpae specificando che "sono rientrate nei limiti e tornano balneabili le aree a Cesenatico (a nord e a sud del Porto Canale), in provincia di Cesena, e a Cervia-Milano Marittima (il punto denominato '100 metri sud foce scolo Cupa')", in provincia di Ravenna.

Resta quindi con valori sopra alla norma la spiaggia di Goro (nell’area denominata “Scanno Punto a 100 m ovest diga destra Po di Goro”) in provincia di Ferrara.

Ordinanze di divieto

I dati di Arpae sono trasmessi alle Aziende USL che, in caso di non conformità, avanzano al Sindaco eventuali proposte di ordinanza di divieto temporaneo della balneazione.