Covid in Emilia Romagna: i dati di giovedì 11 novembre 2021
Bologna, 11 novembre 2021 - La situazione della pandemia da Covid in Emilia Romagna: iI nuovi positivi delle ultime 24 ore sono 617, mentre si contano purtroppo 7 decessi. Si conferma quindi anche nella nostra regione la crescita dei contagi, visto che ieri erano stati 549 (qui il bollettino completo) e il giorno prima 458). L’età media dei nuovi positivi di oggi è 41,1 anni.
AGGIORNAMENTO Covid Emilia Romagna: bollettino del 12 novembre 2021. Nuovo boom di contagi
Ma è utile anche dare un'occhiata al report del giovedì della Fondazione Gimbe, che lancia l'allarme: in tutt'Italia continuano a salire i contagi (i positivi superano quota 100mila), i morti e le terapie intensive, tanto che gli esperti suggeriscono che vengano valutate restrizioni su base comunale o provinciale visto che "la media giornaliera è più che raddoppiata in meno di un mese. La situazione è peggiorata soprattutto in Veneto dove si riscontra un +60% dei casi e dove oggi si contano ben 1.077 contagiati e addirittura 14mila persone in quarantena (qui il bollettino di oggi) .
Boom in Veneto: oltre mille casi
Marche zona rossa secondo la mappa europea Ecdc
Per ora comunque, assicura la fondazione guidata da Nino Cartabellotta, non ci sono regioni che rischiano la zona gialla. Ricordiamo che per il cambio di colore oltre all’incidenza settimanale superiore ai 50 casi per 100.000 abitanti, occorre che si verifichi il superamento della soglia di occupazione del 15% in area medica e del 10% in terapia intensiva
Non lo stesso si può dire della Germania, dove il boom di contagi da Coronavirus è impressionante: oggi si contano 50mila contagi e 235 decessi.
Tornando all'Emilia Romagna, ieri si sono registrati 549 i nuovi casi con una positività all'1,9%. Un quinto dei contagi a Ravenna: 109. Da segnalare che proprio a Ravenna è stato arrestato un medico di base per false vaccinazioni e conseguenti falsi Green pass. mentre anche a Cesena - dove i non vaccinati riempiono le corsie - è stato sospeso un medico che però rivendica: "Non sono un no vax".
Coronavirus, i dati in Italia
Oggi i nuovi contagi in Italia hanno superato quota 8.500 - contro i 7.891 di ieri - mai così tanti dall'8 maggio scorso. Di conseguenza in molte Regioni torna lo spettro della zona gialla. E' boom di casi, infatti, in Veneto e Lombardia, dove si è superata la soglia dei mille. Con 595.812 tamponi, oltre centomila più di ieri, tanto che il tasso di positività cala leggermente all'1,4% (ieri 1,6%). In aumento anche il trend dei decessi, 67 oggi (ieri 60), per un totale di 132.618 vittime dall'inizio dell'epidemia. Frena invece la crescita delle terapie intensive, che segnano -1 (ieri +2) con 37 ingressi del giorno, scendendo a 422, mentre sono ancora in rialzo i ricoveri ordinari, +62 (ieri +11), 3.509 in tutto.
Covid Emilia Romagna: il bollettino
Nella nostra regione si contano dunque 617 nuovi positivi su 30.198 tamponi eseguiti: la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 2%. Sui 222 asintomatici, 139 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 10 con lo screening sierologico, 21 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 8 con i test pre-ricovero. Per 44 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. Complessivamente, tra i nuovi positivi 255 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 321 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
Quanto ai vaccini, alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 7.037.978 dosi; sul totale, 3.517.865 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Terze dosi fatte arrivate a 240.151.
Covid in Emilia Romagna: i contagi provincia per provincia
Ecco la nuova mappa dei contagi in regione: - Modena con 117 nuovi casi - Forlì 70 - Ravenna 69 - Bologna 63 - Rimini 56 - Reggio Emilia 55 - Cesena 53 - Ferrara 45 - Parma 37 - Piacenza 26 - Circondario Imolese 26
I decessi in Emilia Romagna
Purtroppo, si registrano 7 decessi, tutti di persone anziane: 4 a Bologna (3 uomini rispettivamente di 98, 96, 90 anni e una donna di 85); uno a Imola (un uomo di 85 anni), uno a Modena (una donna di 84 anni) e uno a Rimini (un uomo di 89 anni). In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.644.
I ricoveri e le terapie intensive
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 40 (-1 rispetto a ieri), 363 quelli negli altri reparti Covid (+13). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 6 a Parma (-1); 4 a Reggio Emilia (invariato); 3 a Modena (invariato); 13 a Bologna (+1); 2 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (invariato), 2 a Ravenna (-1); 2 a Forlì (-1); 1 a Cesena (+1), 1 a Rimini (invariato).
Guariti e casi attivi in Emilia Romagna
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 264 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 414.444. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 9.369 (+346). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 8.966 (+334), il 95,7% del totale dei casi attivi.
Il report della Fondazione Gimbe
Tornando all'allarme Gimbe, che si riferisce alla settimana dal 3 al 9 novembre, i nuovi casi sono aumentati del +37,7%, i ricoveri del +14,8% e le terapie intensive del +9,4%. Poco rassicurante anche la situazione dei vaccini: le prime dosi sono crollate del 75% in tre settimane e restano 2,7 milioni di over 50 ancora da vaccinare. Quanto alle terze dosi, non decollano: serve un cambio di marcia per contenere la quarta ondata. Nella settimana dal 3 al 9 novembre i nuovi casi sono passati da 29.841 a 41.091, sono cresciuti i ricoveri in area medica (+444) e in terapia intensiva (+36).
In tutte le Regioni si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi, con variazioni che vanno dal 12,7% della Toscana al 75,3% della Provincia di Bolzano. 66 Province hanno un’incidenza pari o superiore a 50 casi per 100.000 abitanti: in Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Veneto tutte le Province superano tale soglia. In 3 Province si contano oltre 150 casi per 100.000 abitanti: Trieste (479), Bolzano (260) e Gorizia (221). "Numeri – commenta il Presidente – che dovrebbero indurre gli amministratori locali a considerare restrizioni su base comunale o provinciale, per evitare che la diffusione del contagio trascini l’intera Regione in zona gialla".