
Grande attesa per il campione italiano in carica Alberto Bettiol (XDS Astana Team), vincitore del Giro delle Fiandre 2019
Bologna, 25 marzo 2025 – Oggi, martedì 25 marzo, parte da Ferrara la 25ma edizione della Settimana Internazionale Coppi e Bartali per ciclisti professionisti, organizzata dal Gs Emilia. E’ un ritorno, 25 anni dopo il suo debutto proprio a Ferrara con il successo allo sprint di Ivan Quaranta.
La prima frazione sarà da Ferrara a Bondeno, 174 km completamente piatti che solitamente terminano con uno sprint. Ma a far la differenza potrebbe essere il maltempo.
Il percorso: la prima tappa da Ferrara a Bondeno
La Settimana Coppi e Bartali riporta dopo 25 anni il fascino senza tempo della corsa sulle strade ferraresi. Un ritorno tanto atteso, che rinnova il legame tra la città e due leggende immortali del ciclismo, Fausto Coppi e Gino Bartali, e lo fa con una tappa che da Ferrara conduce fino a Bondeno.
Un viaggio che è storia, emozione, passione e che torna 25 anni dopo quella prima edizione della Coppi e Bartali che ebbe Ferrara protagonista con la bella volata di Ivan Quaranta.
Si attende oggi dunque, di sapere chi sarà a vincere questa prima tappa che da Ferrara porterà a Bondeno.
Si tratta di una tappa da 174.5 km che dovrebbe terminare in volata ma dove il previsto maltempo potrebbe cambiare le carte del gioco.
La zona della partenza sarà in Piazza Castello con il bel rito del foglio firma dalle 10.40 con la sfilata dei corridori che arriveranno da Piazza Travaglio. Alle 11.45 sarà dato il via e i ciclisti si sposteranno in via Pomposa per il via ufficiale alle 11.50. Da qui toccheranno Villanova, Viconovo, Fossalta, Baura, transiteranno alle 12.31 sull’unico gran premio della giornata fissato sul ponte Po di Volano, ripercorreranno la strada da Villanova a Baura e via verso Ruina, Fossa d’Albero, Malborghetto, Ferrara (13.39 con via Bacchelli, via Catena e Viale Po verso Vigarano Pieve e Bondeno alle 14.07.
Qui inizieranno i due giri di un circuito che comprende via Provinciale, Scortichino, Gavello, Pilastri, Burana e il passaggio sotto il traguardo fissato in via XX Settembre sotto il quale passeranno alle 14.50 e poi alle 15.33 per lo sprint finale. I bus delle squadre, invece, saranno posizionati al parcheggio del campo sportivo. Per il transito della corsa, ci saranno strade chiuse, deviazioni, cambi di orari nel trasporto pubblico e a Bondeno rimarranno chiuse le due scuole di via Gardenghi.
I corridori: chi sono i favoriti
Sono 173 i corridori in gara, in rappresentanza di 25 squadre. Tra i protagonisti più attesi spicca Alexey Lutsenko (Israel – Premier Tech), corridore kazako già vincitore di tappe alla Vuelta a España e dominatore di diverse classiche.
Con lui, la squadra potrà contare anche su Jan Hirt, scalatore esperto e vincitore in carriera della tappa con arrivo all’Aprica al Giro d’Italia 2022.
Grande attesa anche per il campione italiano in carica Alberto Bettiol (XDS Astana Team), vincitore del Giro delle Fiandre 2019, per il suo compagno di squadra Diego Ulissi, uomo di esperienza che vanta otto vittorie di tappa al Giro d’Italia e, tra gli altri successi, un Giro dell’Emilia e la Settimana Internazionale Coppi e Bartali del 2013, e per l’ex tricolore Simone Velasco.
Il Team Visma schiera una formazione giovane e agguerrita, con Ben Tulett, secondo alla recente Milano – Torino, e il giovane talento norvegese Jorgen Nordhagen, atleta multidisciplinare che lo scorso anno ha conquistato il titolo iridato nella mass start 20 chilometri in tecnica libera ai Mondiali Junior di sci di fondo.
Occhi puntati anche sull’australiano Caleb Ewan (Ineos Grenadiers), velocista di razza capace di imporsi nei grandi giri, che punterà a conquistare le tappe adatte alle ruote veloci, a partire proprio dall'arrivo di Bondeno. La UAE Team Emirates XRG potrà contare su Jay Vine, forte scalatore australiano già miglior scalatore alla Vuelta a España, oltre che sul polacco Rafal Majka, gregario di lusso con successi in tappe di montagna al Tour de France e l’italiano Alessandro Covi.
Attenzione anche a Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team), che ha mostrato grandi doti nelle corse a tappe, e a Lorenzo Finn (Red Bull - BORA - Hansgrohe), giovane promessa italiana, vincitore lo scorso anno del titolo mondiale tra gli juniores.