Bologna, 2 gennaio 2024 – Torna l’allarme smog in Emilia Romagna. Le consuete misure emergenziali – tra cui il blocco del traffico compresi anche i veicoli Euro 5 – riprendono la loro validità a causa del superamento dei limiti previsti delle polveri sottili. Sperando che le previsioni meteo che annunciano vento e precipitazioni possano ridurre l’effetto inquinante.
Aurora boreale: torna in Emilia Romagna
Scattano le misure emergenziali: ecco dove
Bollino rosso, dunque, in tutte le città dell’Emilia, dove a partire da domani, venerdì 3 gennaio, saranno in vigore le restrizioni per ridurre l’inquinamento del Piano regionale. In particolare le misure riguarderanno le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena.
Per il territorio modenese, in particolare, l'allerta smog prosegue dal 27 dicembre scorso. Per la provincia di Ferrara, invece, che era sottoposta alle misure emergenziali come Modena fino a oggi, da domani torna il bollino verde e quindi termina l'allerta.
Blocco auto e stop stufe a biomassa: le misure
In base a quanto previsto dal piano, i blocchi del traffico vengono estesi anche ai mezzi con motore diesel Euro 5, che si fermano dalle 8.30 alle 18.30 insieme ai veicoli più inquinanti già oggetto delle misure ordinarie. E cioè i diesel fino a Euro 4, i veicoli a benzina fino agli Euro 2, quelli a gpl-benzina e metano-benzina fino agli Euro 1, ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1. In vigore anche il divieto di utilizzare stufe domestiche a biomassa (con certificazione inferiore a 4 stelle) e il divieto di spandimento liquami.
Scatta inoltre l'obbligo di mantenere una temperatura massima di 19 gradi in case e luoghi di lavoro. Domani verrà pubblicato il nuovo bollettino con le proiezioni fino a lunedì.