Bologna, 18 luglio 2023 – Quattro scuole di Lugo, in provincia di Ravenna, aggredite dall’acqua negli intonaci, nei battiscopa, nei pavimenti deflagrati come se fosse esplosa una granata. E poi un palazzo storico a Faenza, che al piano interrato è stato sommerso, e diventerà un centro di aggregazione giovanile. Infine una intera frazione, minacciata da una frana, sull’appennino forlivese, che vuole rinascere.
La generosità dei lettori del gruppo Monrif, delle imprese e delle associazioni che hanno aderito alla sottoscrizione del Qn, Resto del Carlino, Giorno e Nazione non è più solo un numero: 403.084,98 euro raccolti in due mesi appena dall’alluvione che ha squassato l’Emilia-Romagna. Ora è anche un progetto su tre delicati fronti che si stende da Dovadola fino alla Bassa Romagna (foto). Azioni concrete, rapide e trasparenti. “I nostri quotidiani sono sempre stati vicini ai propri lettori, e i lettori hanno sempre risposto tempestivamente e generosamente agli appelli per aiutare chi ne aveva bisogno – ragiona la direttrice dei quotidiani del gruppo, Agnese Pini –. È per noi un dovere sostenere la nostra gente. Con i primi fondi raccolti abbiamo scelto di aiutare la ripartenza di realtà simboliche, in tre comuni che, loro malgrado, sono diventati un simbolo dell’alluvione”.
Il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ringrazia “le testate del Gruppo Monrif e il Resto del Carlino per quanto hanno fatto insieme con i propri lettori. Fatti che dimostrano la vicinanza storica e territoriale del giornale con tutte le comunità. Il mio grazie è anche a nome dei sindaci”.
Il conto della Regione Emilia-Romagna, destinato alla Protezione civile, ha quasi raggiunto 49 milioni di euro e sarà ulteriormente rimpinguato dai 265mila euro ottenuti dal concerto ‘Oltre le nuvole’ promosso e organizzato in meno di 20 giorni da Unipol Arena, QN-il Resto del Carlino e Lavoropiù al Sequoie Music Park di Bologna.
E' contento Claudio Sabatini (Unipol Arena): “È stata per noi un’immensa soddisfazione riuscire a realizzare ‘Oltre le Nuvole’ in un tempo così breve, realizzando un evento che, oltre a raccogliere fondi per sostenere chi aveva perduto tanto, ha generato una bellissima energia che ha contagiato moltissimo giovani. Ci tengo a ringraziare la fantastica squadra che ha reso possibile tutto questo”.
La frazione e la frana
Ma sono le comunità, piccole e medie, che i lettori del Carlino aiuteranno in primis. “Per il nostro comune il progetto della frana Trove ha grande importanza perché permetterebbe a una decina di famiglie di rientrare nelle loro abitazioni e potere dormire senza la paura di essere evacuati a notte fonda come già è accaduto ogni qualvolta che le precipitazioni persistono per alcune ore. Occorre intervenire urgentemente, non possiamo fare vivere queste famiglie con l’angoscia – spiega il sindaco Francesco Tassinari –. Ricordo che sono famiglie con bambini e anziani e sono già fortemente traumatizzati. Per questo motivo vi sono enormemente grato per l’aiuto che ci darete”.
Le quattro scuole di Lugo
A Lugo, invece, si interverrà sulle scuole Codazzi, Garibaldi, Filastrocca e sull’asilo nido Corelli: “Si tratta di una donazione di grande importanza perché in questo modo interverremo su quattro scuole dove l’acqua è entrata creando problemi diffusi agli intonaci e in alcuni casi ai pavimenti come nel seminterrato della Filastrocca. Ringraziamo di cuore il gruppo Monrif per l’attenzione che ci è stata data e ci permette di dare respiro al nostro bilancio, un fatto tutt’altro che secondario in queste settimane nelle quali stiamo anticipando risorse a fronte di spese urgenti. Quella concretezza richiamata dall’appello della raccolta fondi lanciato dal gruppo si tradurrà nel migliore ripristino di questi edifici”.
Palazzo Laderchi a Faenza
A Faenza invece sarà Palazzo Laderchi oggetto del recupero: “È uno dei simboli della città, contenitore di attività culturali e civiche, un luogo chiave della vita della comunità – spiega il sindaco Massimo Isola –. Durante l’alluvione è stato grande il contributo dato dai mezzi di informazione e comunicazione, è stato davvero importante per comunicare tempestivamente e correttamente. E ora emoziona vedere un grande gruppo editoriale che fa anche del bene”. Il Comune di Faenza è uno dei luoghi simbolo dell’alluvione al quale è stato dedicato il libro ‘Quello che abbiamo perduto. Quello che abbiamo salvato’ scritto da Maurizio Maggiani e Nicoletta Valla, realizzato grazie al sostegno di Banca Ifis, in vendita abbinata in edicola con i quotidiani del Gruppo Monrif. In questo progetto confluiranno anche tutti i proventi delle vendite del libro, in edicola con la seconda edizione ancora per poche settimane.