REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Alluvione in Emilia Romagna: è la catastrofe più costosa nella storia d’Italia

Lo dice uno studio del gigante assicurativo Swiss Re: 10 miliardi di danni, di cui solo il 6% assicurato. Mentre per il Report Global Catastrophe Recap di Aon si tratta del terzo peggior evento mondiale nel 2023

Bologna, 9 agosto 2023 – La più costosa catastrofe naturale mai capitata in Italia e tra le prime peggiori tre al mondo del 2023. L’alluvione dell’Emilia Romagna, oltre agli strascichi polemici col governo per il mancato arrivo dei soldi della ricostruzione, ha lasciato un segno nella storia. Ne parla in modo chiaro il report del gigante assicurativo Swiss Re, che ha analizzato i danni sulla catastrofe che ha colpito a maggio la nostra regione. 

Una delle immagini di Conselice (Ravenna), tra le zone più colpite, nei giorni seguenti all'alluvione
Una delle immagini di Conselice (Ravenna), tra le zone più colpite, nei giorni seguenti all'alluvione

Secondo Swiss Re, l'alluvione dell'Emilia-Romagna che ha provocato 10 miliardi di danni, di cui solo il 6% era assicurato, è l'evento meteorologico più costoso di sempre in Italia. Lo studio, inoltre, ricorda ricorda come negli ultimi due anni l'Italia abbia sperimentato condizioni di siccità seguite poi da forti precipitazioni che hanno provocato “devastanti inondazioni. Quello della siccità è un trend generalizzato in tutta Europa, “ma i cambiamenti meteorologici con piogge meno rare ma più intense, oltre alla conformazione del territorio, potrebbero rappresentare un pericoloso mix”.

“Gli effetti del cambiamento climatico si manifestano in eventi meteorologici sempre più estremi - dice Jérôme Jean Haegeli, Group Chief Economist di Swiss Re - e ne vediamo le conseguenze nelle ondate di calore o nei periodi di siccità, come anche nelle forti piogge e nelle inondazioni. Pesano poi la modifica dei territori delle aree costiere e fluviali e l'urbanizzazione verso territori prima naturali. Una combinazione difficilmente reversibile contro la quale è necessario avere prodotti assicurativi economici. Dobbiamo investire di più per adattarci al clima e dobbiamo farlo ora”.

Bonaccini: “Alluvione terza catastrofe al mondo nel 2023”

Qualche giorno fa, il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini aveva citato in un post su Facebook un altro studio, ovvero il Report Global Catastrophe Recap di Aon, gruppo internazionale per la gestione dei rischi e programmi assicurativi. Questo report affermava come l’alluvione in Emilia Romagna sia da considerarsi la terza peggior catastrofe naturale al mondo nel 2023.

"Con danni economici per quasi 9,7 miliardi di dollari (la stima da noi consegnata al governo è stata di 8,8 miliardi di euro di solo danni diretti, ndr) – scrive Bonaccini sui social  –, l’alluvione di maggio viene dopo solo alla siccità in una vasta area tra Argentina, Brasile e Uruguay e ai terremoti in Turchia e Siria. una nuova, ulteriore conferma dell’eccezionale portata di quanto successo. la risposta può essere una sola: il 100% dei rimborsi a cittadini, famiglie e imprese; la ricostruzione di quanto distrutto, a partire dal ripristino di argini, strade, frane; un piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio e il completamento della transizione ecologica. per questo, mi auguro finiscano le polemiche, che non portano alcun risultato, ma si lavori tutti assieme per dare un sostegno concreto a chi è stato vittima di questo dramma enorme”.