Bologna, 29 agosto 2021 - C'è anche un uomo di 51 anni tra le sei vittime inserite nel bollettino regionale della lotta al coronavirus. E se i contagi sono in calo, oggi sono stati processati circa 10mila tamponi in meno: un dato normale per il fine settimana, durante il quale meno persone ricorrono al test se non in presenza di sintomi.
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Prosegue, dunque, la discesa dei casi dopo la fase di picco in Emilia Romagna che - secondo gli esperi - sta attraversando una fase di stasi, anche se i matematici temono che sia solo un momento transitorio in vista di una nuova ripresa dei contagi, a ottobre, come avvenne già l'anno scorso. "Ad ottobre rischiamo un ulteriore aumento dei contagi con l'avvio delle attività lavorative e soprattutto di quelle scolastiche. Bisogna vaccinare di più, obbligo mascherina in classe e test rapidi (magari anche di gruppo) frequenti agli studenti", avvisa il matematico Giovanni Sebastiani, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
Ed è per questo che la Regione sta correndo per aumentare la copertura immunologica: si moltiplicano le iniziative per l'accesso al vaccino senza prenotazione e, dalla prossima settimana, si potrà andare in farmacia anche per ricevere l'iniezione anti covid.
Covid oggi 29 agosto 2021 Emilia Romagna: bollettino coronavirus
Intanto, il bollettino Covid di oggi conferma, aappunto, il trend in discesa dei contagi. I nuovi casi sono 605 (ieri erano 686) su 22.514 tamponi effettuati. Questo significa che il tasso di positività è del 2,6%, in leggera salita rispetto a ieri (2,1%). Purtroppo, si registrano altre sei vittime. Mentre aumentano i ricoveri: i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 48 (+2 rispetto a ieri), 411 quelli negli altri reparti Covid (+9). Cala l’età media dei nuovi positivi a 34,4 anni.
I tamponi processati oggi sono 22.514, con un tasso di positività del 2,6%. Dei 605 casi, 235 sono asintomatici e 124 sono stati inviduati grazie alle attività di contact tracing, 211 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tamponi e 252 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 16.017 (+275 rispetto a ieri) e i guariti di oggi sono 324.
La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 129 casi, seguita da Bologna con 115 nuovi casi, quindi Rimini (76), Parma (61), Reggio Emilia (44) e Piacenza e Ferrara(40). Poi seguono Ravenna (39), Cesena (27), il Nuovo Circondario Imolese (20) e infine Forlì (14).
Alle 14 di oggi sono state somministrate complessivamente 5.823.224 dosi; sul totale sono 2.675.349 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Covid: oggi sei morti
Purtroppo, si registrano sei decessi: due a Parma (una donna di 90 anni e un uomo di 79), un uomo di 69 anni in provincia di Reggio Emilia, due uomini in provincia di Modena (di 51 e 79 anni) e una donna di 93 anni in provincia di Bologna.
I ricoveri
Crescono lievemente i malati covid nei reparti non critici degli ospedali emiliano romagnoli, oggi sono 411, 9 in più di ieri. Nelle terapie intensive ci sono 48 pazienti gravissimi, due in più di ieri, così suddivisi: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 4 a Parma (invariato), 1 a Reggio Emilia (invariato), 9 a Modena (+1), 13 a Bologna (+1), 2 a Imola (invariato rispetto a ieri), 6 a Ferrara (invariato), 1 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato) 2 a Cesena (invariato), 7 a Rimini (invariato).
Sintomatici asintomatici per provincia
Ecco la ripartizione dei 605 nuovi casi di oggi per provincia: 40 a Piacenza (di cui 21 sintomatici), 61 a Parma (di cui 23 sintomatici), 44 a Reggio Emilia (di cui 28 sintomatici), 129 a Modena (di cui 87 sintomatici), 115 a Bologna (di cui 87 sintomatici), 20 casi a Imola (di cui 13 sintomatici), 40 a Ferrara (di cui 7 sintomatici), 39 a Ravenna (di cui 30 sintomatici), 14 a Forlì (di cui 9 sintomatici), 27 a Cesena (di cui 18 sintomatici) e 76 a Rimini (di cui 47 sintomatici).
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In calo anche i dati nazionali: il bollettino della Protezione civile informa che i nuovi contagi in Italia sono 5.959 (ieri 6.860), con 37 morti (54 ieri). I ricoverati sono 4.133 (+22), 525 quelli in terapia intensiva (+14, con 44 ingressi in rianimazione). In ascesa anche il tasso di positività che arriva al 2,7% (+0,3%). Le persone in isolamento domiciliare sono 136.389. La Sicilia si riconferma prima regione per nuovi casi (1.369), seguita da Emilia-Romagna (605) e Toscana (528).
"Il 75% dei morti dell'ultima settimana non era vaccinato"
Cinque morti tra i riminesi contagiati dal Covid nell’ultima settimana, con quello di ieri. Un dato che allarma dopo che per mesi, per fortuna, il numero dei decessi si era ridotto fortemente. Tra giugno e luglio i morti erano stati 5 in tutto. "Oltre il 75% di decessi riguarda pazienti che o non si erano vaccinati o avevano fatto solo la prima dose - spiega Tiziano Carradori, direttore generale dell’Ausl Romagna – Poi, è vero, ci sono state anche persone decedute che avevano già completato il ciclo vaccinale. Ma erano tutte persone anziane e che soffrivano di altre patologie. Lo stesso discorso vale anche per i ricoveri: l’80% delle persone che finiscono in ospedale per il virus non si erano vaccinate, o avevano fatto solo la prima dose".
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