Bologna, 30 marzo 2022 - Sono 5.239 i nuovi casi covid i oggi, 3.312 i guariti. In netta crescita i contagi rispetto agli ultimi giorni in cui contagi covid in Emilia Romagna sono stati più di 3mila ogni giorno. Ieri 3.036, lunedì 3.187. Oggi i ricoveri scendono nelle terapie intensive (-10%), e salgono negli altri reparti Covid (+2,8%). Sono nove i decessi.
L’età media dei nuovi positivi è di 43,4 anni. Il 97,7% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi.
Donini: "Emergenza conclusa, ma serve prudenza"
L'assessore regionale alla Sanità dell'Emilia-Romagna, Raffaele Donini, ha commentato la conclusione dello stato di emergenza nazionale per la pandemia di Covid 19, fissata per venerdì 1 aprile: "Si conclude la fase dell'emergenza e si apre quella della convivenza. D'ora in poi non ci saranno quasi più divieti, ma il virus circola ancora, sarà quindi necessario continuare a tenere comportamenti prudenti, a sorvegliare il proprio stato di salute e ad affidarsi alla scienza, a partire dai vaccini". Una scelta, peraltro, "che in Emilia-Romagna ha già fatto la stragrande maggioranza dei cittadini, con quasi tre milioni e 800.000 persone over 12 già vaccinate e poco meno del 94%, sempre degli over 12, che ha già completato il ciclo".
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Coronavirus oggi, dati e contagi in Italia
Sono 77.621 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 99.457. Le vittime sono invece 170, in calo rispetto alle 177 di ieri. Sono 524.899 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 660.708. Il tasso di positività è al 14,8%, in lieve calo rispetto al 15% di ieri.
Sono 481 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 6 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 50. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.871, (ieri 9.740) ovvero 131 in più rispetto a ieri.
Covid oggi, contagi e decessi in Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.276.807 casi di positività, 5.239 in più rispetto a ieri, su un totale di 25.191 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 13.412 molecolari e 11.779 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è il 20,8%.
La mappa dei contagi
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 43,4 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.239 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 264.509) seguita da Modena (654 su 197.444) e Reggio Emilia (651 su 140.932); poi Ravenna (542 su 117.570), Parma (511 su 104.127), Ferrara (440 su 88.304) e Rimini (374 su 124.055); quindi Forlì (269 su 60.170), Cesena (237 su 72.004) e Piacenza (200 su 68.303); infine il Circondario Imolese con 122 nuovi casi.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 50.535 (+1.918). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 49.385 (+1.892), il 97,7% del totale dei casi attivi.
Ricoveri
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (-4 rispetto a ieri, -10%), l’età media è di 66,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.114 (+30 rispetto a ieri, +2,8%), età media 75,4 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 3 a Reggio Emilia (-2); 2 a Modena (-1); 15 a Bologna (-1); 1 nel Circondario Imolese (invariato), 3 a Ferrara (invariato); 4 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva nella provincia di Forlì (come ieri).
Covid Ferrara, chiudono quattro centri vaccinali
Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono
Purtroppo, si registrano 9 decessi: 1 in provincia di Parma (un uomo di 97 anni); 2 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 95 e un uomo di 89 anni); 2 in provincia di Bologna (una donna di 84 e un uomo di 63 anni); 1 in provincia di Ferrara (una donna di 86 anni); 2 in provincia di Forlì-Cesena (due donne, entrambe di 87 anni); 1 fuori regione (una donna di 71 anni, il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Parma). Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Modena, Ravenna, Rimini e nel Circondario Imolese.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.248. Rispetto ai giorni scorsi è stato eliminato 1 caso, positivo a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.
Vaccinazioni
Continua la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.285.375 dosi; sul totale sono 3.773.106 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,9%. Le terze dosi fatte sono 2.740.842.
Classi in quarantena: in salita nelle scuole secondarie di primo e secondo grado
Secondo il report Covid sulle quarantene scolastiche in Emilia Romagna, aggiornato al 27 marzo, c'è un incremento generale sia degli studenti che delle classi in isolamento. La differenza dalla settimana 7-13 marzo a quella dal 21 al 27 marzo e di 805 studenti in isolamento saliti poi a 1.197. Così come è cresciuto anche il numero delle classi in quarantena: da 163 a 237. I maggiori incrementi si notano nelle scuole secondarie di primo grado (76 classi in isolamento dal 21 al 27 marzo, contro le 58 del 7-13 marzo) e in quelle di secondo grado (da 89 sono salite a 140).
Agenas: i dati aggiornati su terapie intensive e reparti non critici
Nelle ultime 24 ore, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica da parte di pazienti Covid è ferma al 15% in Italia (un anno fa saliva al 44%). L'occupazione delle terapie intensive, invece, è stabile al 5% in Italia mentre un anno fa cresceva al 41%. Questi i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 29 marzo 2022.
Nel dettaglio, in base al monitoraggio quotidiano, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area medica da parte di pazienti con Covid-19 cala solo nella Pa di Bolzano (al 14%) e cresce in 10 regioni o province autonome: Basilicata (al 29%), Lazio (19%), Lombardia (10%), Molise (16%), Puglia (22%), Sicilia (26%), Toscana (17%), Umbria (33%), Valle d'Aosta (12%) e Veneto (9%).
È stabile nelle restanti 10 regioni: Emilia Romagna (12%), Abruzzo (al 21%), Calabria (34%), Campania (17%), Friuli Venezia Giulia (10%), Liguria (16%), Marche (23%), Pa Trento (11%), Piemonte (9%), Sardegna (20%).
Sempre a livello giornaliero, l'occupazione delle terapie intensive da parte di pazienti con Coronavirus cala in Calabria (al 10%), Liguria (4%), Pa Bolzano (2%), e cresce in 5 regioni: Basilicata (5%), Friuli Venezia Giulia (4%), Piemonte (4%), Sardegna (11%). In Valle d'Aosta e Molise (0%) variazione non disponibile.
È invece, stabile in 10 regioni o province autonome: Emilia Romagna (4%), Abruzzo (al 9%), Campania (7%), Lazio (8%), Lombardia (3%), Marche (4%), Pa Trento (2%), Puglia (8%), Sicilia (al 7%), Toscana (7%), Umbria (5%) e Veneto (3%).
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