REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Covid oggi 25 giugno 2021 Emilia Romagna, bollettino coronavirus. Dati e contagi

57 i nuovi contagi su 18.947, il tasso di positività torna allo 0,3% ma si registrano 5 morti

I contagi di oggi in Emilia-Romagna

I contagi di oggi in Emilia-Romagna

Bologna, 25 maggio 2021 - Dopo due giorni di lieve aumento dei contagi, oggi la curva dei contagi in Emilia-Romagna torna a calare. I nuovi casi positivi di giornata nell'intera regione sono infatti 57, 15 in meno rispetto alla giornata di ieri, giovedì 24 giugno 2021. Il tutto su un totale di 18.947 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. 

La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,3%.

Il dato negativo di giornata è quello dei morti. Oggi i decessi causati dal Covid-19 sono 5: un uomo di 60 anni del Parmense, una modenese di 79 anni, una donna di 84 anni e un uomo di 81 nel Bolognese. L'ultimo dei cinque decessi è avenuto a Parma. Si tratta di un uomo di 90 anni originario del Regno Unito e non residente in Emilia-Romagna. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.256.

Continuano a svutarsi gli ospedali: i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 29 (-1 rispetto a ieri), 188 quelli negli altri reparti Covid (-8).La situazione dei contagi nelle province vede Parma con 26 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia e Modena (entrambe con 7); quindi Bologna (5), Rimini (4) e Cesena (3); poi Ravenna e il Circondario imolese (2 casi ciascuna), e Forlì (1). Nessun nuovo caso registrato a Piacenza e Ferrara.

Per quanto riguarda le persone guarite, sono 272 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 369.334.

Prosegue anche la campagna vaccinale: ieri sono state somministrate più di 3 milioni 638mila dosi

I contagi di oggi in Emilia-Romagna
I contagi di oggi in Emilia-Romagna

Coronavirus Emilia-Romagna oggi, 25 giugno 

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 386.569 casi di positività, 57 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.947 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,3%.

Dei nuovi contagiati, 32 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 23 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 36 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 34,9 anni.

Ecco la mappa del contagio dall'inizio della pandemia: 23.619 a Piacenza (nessun nuovo caso), 28.572 a Parma (+26, di cui 6 sintomatici), 46.917 a Reggio Emilia (+7, di cui 6 sintomatici), 65.686  a Modena (+7, di cui 3 sintomatici), 82.355 a Bologna (+5, di cui 3 sintomatici), 12.656 casi a Imola (+2, entrambi sintomatici), 23.180 a Ferrara (invariato rispetto a ieri), 30.533 a Ravenna (+2, di cui 1 sintomatico), 17.092 a Forlì (+1, asintomatico), 19.698 a Cesena (+3, entrambi sintomatici) e 36.261 a Rimini (+4, di cui 1 sintomatico). 

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Morti Coronavirus dell'Emilia-Romagna 

Oggi nell'intero territorio regionale si sono registrati 5 decessi: un uomo di 60 anni della provincia di Parma, una modenese di 79 anni , una donna di 84 anni e un uomo di 81 del Bolognese. Infine, l'ultimo caso è stato rilevato a Parma e si tratta di un uomo di 90 anni originario del Regno-Unito, non residente in Emilia-Romagna. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.256.

Variante Delta, Donini: "Analisi di tutti i tamponi positivi"

In Emilia- Romagna da questa settimana l'operazione di sequenziamento, utile a individuare eventuali varianti presenti, viene effettuata su tutti i nuovi casi positivi Covid-19 registrati. A spiegarlo, l'assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini: "Abbiamo sempre fatto una attività di sequenziamento settimanale, casuale, sui casi positivi, secondo quanto previsto dalle indicazioni dell'Istituto superiore di sanità. Da questa settimana, invece, visto anche il numero ridotto di nuovi contagiati giornalieri, il sequenziamento viene ulteriormente incrementato e fatto su tutti i nuovi casi positivi registrati". Rispetto alla variante Delta, l'assessore sottolinea come "sarà possibile fare una valutazione piu' approfondita sul suo reale impatto dalla prossima settimana, dopo avere valutato almeno una serie settimanale di dati".

Cornavirus Italia oggi, 25 giugno

A livello nazionale, sono 753 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, in calo di 174 unità rispetto a ieri. Il tasso di positività è pari a 0,4%. Il numero di tamponi effettuati è 192.541 (ieri 188.191). Il numero dei decessi è 56, superiore ai 28 indicati ieri ma comprende anche i 21 relativi a ricalcoli delle regioni relativi al periodo marzo-maggio 2021. Il totale delle persone finora decedute in Italia dall'inizio della pandemia è quindi di 127.418. In calo anche il numero di persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva: sono 306, contro 328 di ieri, con 8 ingressi del giorno contro i 12 di ieri. Il numero totale di persone ricoverate nei reparti ordinari è oggi di 1.899, contro le 2.027 di ieri. In isolamento domiciliare sono in totale 58.030 (ieri 62.309), mentre il numero di persone attualmente positive è pari a 60.235 (ieri 59.954). 

Variante Delta, l'Ausl di Bologna anticipa il richiamo

Sul caso della variante Delta che sta crescendo per numero di contagi in Emilia-Romagna, oggi si è espresso anche il direttore generla dell'Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi. "La strategia è andare avanti di corsa per arrivare all’immunità di gregge, senza rallentamenti. Finora ha ricevuto almeno una dose il 56% della popolazione dell’area metropolitana", ha detto Bordon. Un dato che, continua il direttore, "è un punto in più della media regionale e due su quella nazionale. Ma non è una gara. E per non sprecare quanto abbiamo realizzato e continuare velocemente, stiamo pensando di anticipare le seconde dosi degli over 60 prima che la variante si diffonda: in caso di contagio, queste persone rischiano l’ospedalizzazione". Bordon si è poi espresso anche sul possibile taglio del 5% delle dosi di vaccino Pfizer per il mese di luglio: "Per prudenza, aspettiamo il comunicato ufficiale di Pfizer sulle forniture. E vorrei ringraziare l’assessore Donini per il lavoro che ha svolto in questi giorni, andando incontro alle esigenze delle Aziende e delle Regioni. Se procediamo così, non dobbiamo prendere provvedimenti". 

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Variante Delta Italia, la circolare del Ministero della Salute

Il ministero della Salute ha diffuso una circolare a proposito della diffusione della variante Delta. Nel documento si raccomanda di "continuare a monitorare con grande attenzione la circolazione delle varianti del virus SARS-CoV-2, di rafforzare le attività di tracciamento dei casi e dei contatti di caso e di applicare tempestivamente e scrupolosamente sia le misure di contenimento della trasmissione previste, che le misure di isolamento e quarantena in caso di VOC Delta sospetta o confermata". La circolare, dal titolo 'Aggiornamento della classificazione delle nuove varianti SARS-CoV-2, loro diffusione in Italia e rafforzamento del tracciamento, con particolare riferimento alla variante Delta', ricorda che "casi associati a varianti Kappa e Delta (lignaggio B.1.617.1/2) sono al momento rari", tuttavia "si segnala un recente aumento nella frequenza di queste segnalazioni sul territorio nazionale, in particolare di focolai dovuti alla variante Delta". Sulla base delle ultime evidenze disponibili, la Delta "è del 40-60% più trasmissibile rispetto alla VOC Alpha (.1.1.7) e può essere associata a un rischio più elevato di ospedalizzazione. Vi sono evidenze che quanti hanno ricevuto solo la prima dose di una vaccinazione che prevede la somministrazione di due dosi per il completamento del ciclo vaccinale, sono meno protetti contro l'infezione con la variante Delta rispetto all'infezione da altre varianti, indipendentemente dal tipo di vaccino somministrato. Il completamento del ciclo vaccinale fornisce invece una protezione contro la variante Delta quasi equivalente a quella osservata contro la variante Alpha".