Vestirsi con capi vintage di seconda mano, appartenenti a mode del secolo scorso, non è soltanto una questione di apparenza ma un vero e proprio modo di essere. Gli abiti, passati di generazione in generazione, sono un modello di consumo che tiene cura della sostenibilità ambientale e strizza l'occhio allo stile di icone pop del dopoguerra. Dalle giacche di pelle nera alla Grease, agli eskimo rivoluzionari, passando per le gonne larghe e i tailleur anni '80. Una scelta in controtendenza che interessa sempre di più come risposta alla moda fast fashion, tanto economica quanto al centro di polemiche sui modelli di produzioni. Anche in Emilia-Romagna non mancano mercati e mercatini autunnali che vendono capi vintage, alcuni esposti su semplici bancarelle all'aperto, altri dentro grandi fiere, altri ancora in lotti pregiati.
Cosa FareMercatini del vintage: le 5 fiere di ottobre per gli appassionati in Emilia Romagna