È un locale dalla doppia anima, riuscito mix in grado di coniugare felicemente una cocktail room con la pizza di qualità. La voglia di sperimentare e la ricerca partono dall’impasto, a doppia fermentazione e con tempi di lievitazione mutevoli: a occuparsene è Filippo Venturi, patron del locale e attento ‘lievitista’. La selezione delle materie prime, estremamente curata, parte dal mare e dal pescato di giornata, passando per tanta cacciagione, fino alla creazione di un vero orto di proprietà. Menzione d’onore per la carta dei dolci, di Ayako Inanami.
Cosa FareLe migliori pizzerie in Emilia Romagna: l'ultima guida del Gambero Rosso