La vista su Castel Sismondo all'ora del tramonto, l'immagine dell'edificio si riflette sullo specchio d'acqua
La residenza-fortezza di Sigismondo Pandolfo Malatesta, uno dei signori della Rimini del XV secolo, è diventata nel corso dei secoli uno dei monumenti più caratteristici della città. La paternità del progetto è da attribuire allo stesso Sigismondo che probabilmente potè contare sulla consulenza di Filippo Brunelleschi. La struttura era stata pensata per essere inespugnabile, gli ambienti interni erano protette grosse torri quadrate e le poderose muraglie a scarpa che si innalzavano sul profondo fossato. L’ingresso verso la città, possibile grazie all'utilizzo di ponti levatoi che sovrastano il terrapieno, è ornato da uno stemma costituito dal classico scudo con bande a scacchi, sormontato da un cimiero a testa d’elefante crestato e affiancato da una rosa quadripetala.
Attualmente, il castello ospita il Fellini Museum, dedicato al celebre regista.
Per fare esperienza dei diversi ambienti della Rocca Malatestiana (Palazzo Isotta, il corpo centrale, il cortile grande e il Maschio), dal primo settembre al 31 maggio la struttura accoglierà i visitatori da martedì a venerdì nella fasce orarie 10-13 e 16-19, mentre il sabato e la domenica c'è l'orario continuato dalle 10 alle 19. Il biglietto intero costa 12 euro, il ridotto 8.