Molti volumi e opere originali si sono mantenuti integri all'interno della Biblioteca umanistica ancora perfettamente conservata nell'edificio, negli arredi e nella dotazione libraria. Questo perfetto esempio di biblioteca monastico-rinascimentale è stata custodita congiuntamente dai frati e dal Comune e ospita gli arredi originali e un importante fondo di codici miniati. In considerazione della significativa rilevanza della documentazione disponibile, l'Unesco l'ha inserita nel Registro della Memoire du Monde, primo sito italiano a potersi fregiare di questo prestigioso riconoscimento.
Furono i frati francescani ad accogliere per primi nei loro edifici le raccolte di libri, venendo sostenuti in questa non facile impresa dal signore della città Domenico Malatesta, che le conferì la dignità di istituzione civica. All'interno della struttura è conservato, oltre alla quattrocentesca biblioteca malatestiana, anche la Piana biblioteca privata di papa Pio VII, Barnaba Chiaramonti era originario proprio di Cesena.
Non essendo provvista di sistemi di illuminazione artificiale, può essere visitata solo nelle ore di luce diurna naturale. Le visite guidate, da novembre a marzo, terminano dunque alle 16, con l'ultimo ingresso possibile a partire dalle 15. La durata della visita è di circa 40 minuti e l'ingresso è limitato a 25 persone per turno: è quindi fortemente raccomandato prenotarsi tramite mail (prenotazioni@comune.cesena.fc.it) o contattando il numero di telefono 0547 610892.