Regala un impalpabile brivido questa salita, attraverso passaggi segreti, scalette a chiocciole e labirinti, per arrivare a 27 metri di altezza nella Cupola del Duomo di Piacenza e ammirare da vicino i colossali affreschi del Guercino, realizzati fra il 1626 e il 1627. Lassù in alto, distanti da tutto, si avverte una sensazione di distacco dalle cose terrene. Un intenso omaggio all’infinito.
Cosa FareDai boschi alle abbazie, i luoghi del silenzio in Emilia Romagna dove ritrovare sé stessi