Dai boschi alle abbazie, i luoghi del silenzio in Emilia Romagna dove ritrovare sé stessi

Sono molti, a volte nascosti, i posti dove perdersi nella pace assoluta per riflettere, meditare o semplicemente rilassarsi. La guida e gli itinerari

Il delta del Po, al confine fra Emilia e Veneto, è uno dei "luoghi del silenzio" più suggestivi della nostra Regione (Getty Images)

Il delta del Po, al confine fra Emilia e Veneto, è uno dei "luoghi del silenzio" più suggestivi della nostra Regione (Getty Images)

Bologna, 4 novembre 2024 - A due passi dalle spiagge più famose e dalle città d’arte meta di tanti turisti, il viaggiatore può approdare in spazi dove pace, silenzio, bellezza inondano lo spazio. In quel preciso istante ogni inquietudine svanisce. Chi si era un po’ smarrito, qui si ritrova. E torna all’essenziale. In Emilia-Romagna i luoghi del silenzio sono abbazie millenarie, oasi protette sul mare, borghi abbandonati, labirinti, biblioteche rinascimentali, montagne sacre, quieti monasteri, dove disconnettersi dal mondo.

Ecco un viaggio prezioso, non solo fisico, ma soprattutto spirituale alla scoperta di luoghi, lontani dalle rotte classiche, dove, grazie all’esperienza del silenzio, dell’utilizzo diverso dei sensi e della mente, ognuno ritornerà a casa cambiato.

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