LUCA RAVAGLIA
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Ferrara, l'itinerario che parte dal Castello Estense

Le mura di Ferrara sono immerse nel verde di alberi e prati Porta degli Angeli

Le mura di Ferrara sono immerse nel verde di alberi e prati come Porta degli Angeli

Le mura che abbracciano il centro storico della città emiliana misurano nove chilometri e possono essere percorse soltanto a piedi o in bicicletta, sul terrapieno oppure nel vallo, in basso. Il consiglio è quello di iniziare l’itinerario dal Castello Estense. Lungo il Corso Ercole I d’Este, si raggiunge la Porta degli Angeli e da lì è tutto un susseguirsi di baluardi, torrioni, cannoniere, porte e passaggi che testimoniano le diverse tecniche difensive elaborate nel corso dei secoli. Immerse nel verde di alberi e prati, le mura costituiscono oggi un enorme giardino, un luogo di riposo e di incontro per gli abitanti della città. Per chi vuole rilanciare, concedendosi una ulteriore piacevole divagazione nel verde, c’è la passeggiata verso via delle Erbe, che consente di immergersi in una particolare ‘campagna urbana’, incastonata nel cuore del centro storico.
Il recinto delle mura di Ferrara, che ancora oggi racchiude al suo interno uno dei più vasti centri storici d'Europa, va riconosciuto come uno dei più interessanti e meglio conservati esempi di architettura fortificata dell'intero continente. L'eccellente stato di conservazione, garantito dalle politiche di restauro del secondo dopoguerra e in particolare dopo gli anni '70 del Novecento, permette oggi di fruire pienamente di questo bene monumentale altamente complesso dalle tante valenze architettoniche, ambientali e culturali.

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