Secondo ‘Le Leggende del Ducato’, il castello si erge avvolto dalle nebbie del fiume, cullato dalle acque del Po. Nelle sue cantine si conservano oggi i prelibati culatelli, ma anche i mille segreti del fantasma Fumèra, che nel dialetto del posto vuol dire nebbia. Personaggio enigmatico e spirito burlone, nelle notti al calar della nebbia, si aggira facendo ondeggiare al suo passare i cibi appesi nei sotterranei più antichi. Così, come sospinto dallo spirito del grande fiume dove navigano storie e leggende, il fantasma Fumèra si nasconde nella nebbia per gustare, secolo dopo secolo, il profumo del cibo più buono del mondo.
Cosa FareCastelli stregati in Emilia Romagna: dove aleggiano leggende