Bologna, 24 agosto 2024 - In viaggio con se stessi, lontano dai rumori e dalle abitudini del ventunesimo secolo, camminando in mezzo alla natura, zaino in spalla lungo quei sentieri che furono dei pellegrini e che attraversano l’Italia – o parte di essa – offrendo al camminatore scorci inconsueti a un abisso di distanza dalle destinazioni di massa.
Se è vero che la vacanza deve essere sinonimo di allontanamento dalla routine e di ritmi di vita che tengano alla larga il clima da lavoro, sempre più persone decidono di dedicare almeno una parte delle ferie a uscire – letteralmente – dai percorsi più frequentati, per abbracciare un altro approccio alle vacanze, più sobrio e riflessivo, oltre che certamente rigenerante. Camminando. Per farlo non serve necessariamente evocare le mete universalmente note legate a itinerari iconici come quello di Santiago di Compostela: anche l’Emilia Romagna vanta una serie di percorsi che garantiscono lo stesso tipo di approccio e lo stesso piacere nell’attraversarli, spaziando tra una vasta gamma di tempi e di difficoltà diverse. Ne proponiamo una selezione tra quelli elencati sul sito camminiemiliaromagna.it
Cosa FareI cammini dell'Emilia Romagna: i sentieri più belli