LUDOVICO BAVIERA
Cosa Fare

Notte dei ricercatori 2024 nei campus Unibo: dove andare e il programma

Esperimenti, presentazioni, mostre, dimostrazioni, giochi e laboratori per un pubblico di tutte le età. L'iniziativa si terrà a Bologna e nei campus della Romagna, Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna e Faenza, Rimini

La scorsa edizione della Notte dei Ricercatori a Cesena (Foto Ravaglia)

La scorsa edizione della Notte dei Ricercatori a Cesena (Foto Ravaglia)

Bologna, 27 settembre 2024 – Si riaprono le porte della scienza nei campus dell’Università di Bologna: al via oggi 27 settembre la Notte europea dei ricercatori 2024, l’iniziativa dedicata alla ricerca accademica e alla divulgazione del sapere scientifico.

Notte dei ricercatori: la manifestazione

La ricerca e l’innovazione come risposte alle tante sfide poste dalla complessità del mondo: questo è lo spirito che anima l’evento annuale che si tiene in molte città europee e intende avvicinare il pubblico e in particolare i più giovani, alla scienza e alla ricerca. I distretti universitari aprono i loro spazi per una serie di incontri, mostre, laboratori, esperimenti e seminari sui temi di sviluppo e sostenibilità, ambiente e persone, conoscenza e digitalizzazione.

Attraverso la valorizzazione del lavoro di ricercatori e ricercatrici, gli organizzatori della Notte intendono realizzare l’obiettivo di innescare una reazione a catena, da qui lo slogan reAGIAMO, che alimenti il dialogo tra comunità di ricerca e cittadini sulle grande questioni del nostro presente.

Tutti gli eventi dell’iniziativa europea sono organizzati dal Consorzio Society e ad ingresso gratuito, in alcuni casi è necessaria la prenotazione. Collaborano alla realizzazione del progetto l’Università di Bologna, il CNR in qualità di coordinatore, CINECA, INAF, INFN, INGV e l’Università di Ferrara.

Notte dei ricercatori a Bologna: dove e quando

Il presidente del CNR Vittorio Morandi taglierà il nastro che darà ufficialmente il via alla manifestazione, saranno presenti l’assessore comunale Laudani e l’assessore regionale Colla e i referenti dei partner CINECA, INAF, INFN, INGV, UNIBO. La cerimonia si terrà alle 17 in via Gobetti 101 presso l’area territoriale di ricerca del CNR.

Alle 18:30 il rettore Giovanni Molari, in compagnia della biochimica Emanuelle Charpentier, da poco laureata ad honorem dell’Alma Mater, inaugurerà la Notte a Palazzo Poggi e in Piazza Scaravilli, alle 18:30

Nel centro storico, saranno queste le sedi ad ospitare le attività che si svilupperanno in diversi percorsi tematici. Grande attenzione verrà riservata all’ambiente: esperimenti scientifici, giochi e scene teatrali al fine di sensibilizzare i presenti sull'importanza di tutelare il pianeta e capire in che modo prendersene cura, partendo dalle proprie azioni quotidiane. Si potrà assistere alla trasformazione del biogas in idrogeno e all’allestimento di nanotubi di carbonio per l’energia pulita. L’esplorazione condurrà il pubblico oltre alle frontiere del pianeta per cercare tracce di vita sugli altri pianeti del sistema solare. Non mancheranno progetti interattivi finalizzati alla riduzione dell'impronta carbonica, alla promozione di stili di vita sani e alla creazione di infrastrutture sostenibili con strategie verdi nella logica della transizione ecologica.

Passando a un ambito diverso, alcune attività saranno dedicate al benessere, alla salute e all'inclusione per approfondire il tema della salute mentale, un bene comune da preservare.

La Notte permetterà ai partecipanti di calarsi anche nella realtà di culture straniere o lontane del tempo dalla nostra, invitando il pubblico a mettersi nei panni dell’altro. Sarà possibile frequentare lezioni di lingua e cultura cinese, partecipare a giochi per combattere contro i pregiudizi più comuni, assistere a un incontro sulla cultura digitale e accedere alla mostra "L'altro Rinascimento. Ulisse Aldrovandi e le meraviglie del mondo". L’esplorazione raggiungerà i luoghi dei grandi matematici in città e renderà possibile conoscere l'evoluzione degli alfabeti antichi, le pergamene d’epoca, la storia della fotografia e l'innovazione tecnologica dal web al supercalcolo fino all’intelligenza artificiale.

Apertura straordinaria per il Museo di Palazzo Poggi in via Zamboni 33 che resterà aperto fino alle 23, mentre dalle 20 alle 23 le facciate di Piazza Scaravilli si trasformeranno con il Teatro di Natura di Ulisse Aldrovandi.

Le iniziative della Notte non saranno circoscritte solamente alla zona universitaria del centro storico, nelle sedi del quartiere Navile si terranno attività dedicate all'Intelligenza artificiale, allo Spazio, ai numeri e alla fisica.

Anche l’Area territoriale di ricerca CNR ospiterà una parte dell’evento e proporrà le sue multidisciplinari tematiche di ricerca. Ricercatori e ricercatrici dell’Istituto di Bioeconomia (IBE) condurranno i partecipanti alla scoperta delle foglie attraverso le attività di laboratorio, mentre l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e il clima (CNR-ISAC) presenterà una serie di esperimenti facili da realizzare a casa o in classe. Ulteriori dimostrazioni saranno predisposte dal CNR-ISOF sul tema dell’ingegneria gliale, dal CNR-ISMAR sui fenomeni sottomarini e CNR-IGM (l’Istituto di Genetica Molecolare) sul linguaggio della cellula con giochi interattivi per grandi e piccini.

Percorsi per bambini tra fisica e astronomia con i laboratori come “Accendiamo le costellazioni” o “Crea il tuo cratere”, e la possibilità di giocare al Cody Maze astrofisico, un labirinto virtuale nel mondo reale. L’esplorazione della volta celeste verrà approfondita stando comodamente seduti nel Planetario e ammirando le stelle dal vivo con i telescopi e con Unistellar, l'innovativo sistema che permette di scattare in diretta una foto al telescopio direttamente dal proprio smartphone.

I ricercatori CINECA condivideranno le funzionalità del supercomputer Leonardo, uno dei sistemi più potenti al mondo. Inoltre, saranno presentati anche i progetti di intelligenza artificiale applicati alla scienza, all’industria e ai beni culturali: dalla torre Garisenda alla città di Bologna, fino all’intero pianeta Terra, con attività sia al Navile che in Piazza Scaravilli.

Programma completo di Bologna in questo sito.

Notte dei ricercatori a Ravenna e Marina di Ravenna: dove e quando

L’evento avrà inizio a partire dalle 17:30 negli ambienti di del Museo d’Arte della città di Ravenna (MAR) in via Roma 13, del Dipartimento di Beni Culturali di via degli Ariani 1, del Centro Ricerca Ambiente, Energia e Mare a Marina di Ravenna, in viale Menotti 48. Il saluto istituzionale avrà luogo alle 18. Il fitto programma di incontri prevede un itinerario divulgativo tra scienza e storia dell’arte, nella sede di ateneo che ospita il corso di Conservazione dei Beni Culturali si andrà alla scoperta dei segreti della Gioconda di Leonardo da Vinci, del Compianto sul Cristo Morto del Vasari e mosaici contemporanei e moderni. Previsto anche un trekking urbano dei monumenti a rischio, al di fuori delle strutture accademiche. I posti sono limitati a 30 persone, per partecipare è necessario prenotarsi.

Programma completo di Ravenna e dintorni in questo sito.

Notte dei ricercatori a Faenza: dove e quando

Al Comprensorio Ex Salesiani di via Don G. Bosco 1, il sindaco saluterà i convenuti alle 18, in compagnia dell’europarlamentare Elisabetta Gualmini e ci sarà il discorso di benvenuto dei Coordinatori dei tre Corsi di Laurea del territorio: Infermieristica, Logopedia e Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i Materiali. Le tematiche trattate interesseranno per lo più gli ambiti chimico e sanitario, in linea con la proposta didattica della sede di Faenza.

Uno degli eventi sarà ospitato dall'Istituto di Scienza, Tecnologia e Sostenibilità per lo Sviluppo dei Materiali Ceramici in via Granarolo 64.

Programma completo di Faenza in questo sito.

Notte dei ricercatori a Cesena: dove e quando

I lavori della Notte avranno inizio alle 17:30 nella splendida cornice della Biblioteca Malatestiana, col taglio del nastro in piazza Bufalini 1. Diverse iniziative dedicate ai bambini con laboratori didattici in tema di alimentazione e sostenibilità ambientale. Inoltre, nel corso di tutta la manifestazione sarà possibile accedere alla Sala Gaming della Mediateca, nella Sala proiezioni e nella Sezione antica della Biblioteca.

Programma completo di Cesena in questo sito.

Notte dei ricercatori a Rimini: dove e quando

Dalle 16:30 con l’inaugurazione nel Cortile Alberti di Piazzetta Teatini comincerà la Notte riminese. La programmazione propone tre attività per i più piccoli “La fiera della scienza”, “L’occhio del microscopio” e “Vermicelli gelatinosi” e un incontro-seminario sui risultati dell’implementazione dei driver della sostenibilità sociale e ambientale delle piccole imprese della regione.

Programma completo di Rimini in questo sito.

Notte dei ricercatori a Forlì e Predappio: dove quando

Le due aree che ospiteranno i ricercatori sono i Musei San Domenico in piazza Guido da Montefeltro, 12 a Forlì (inizio ore 17:30) e le ex Gallerie Caproni in via Giorgio Zoli, 63 a Predappio.

A Forlì due iniziative per studentesse e studenti, da prenotare, tratteranno di un esperimento di blind vision con gioco con una versione inedita e divertente di “indovina chi?” e “indovina cosa?” e di una caccia al tesoro plurilingue per scoprire meglio il campus e il giardino poliglotta. In più un’attività per bambini sulla biodiversità e tanti altri appuntamenti in serata.

A Predappio terranno banco le attività Minimize sui temi di mobilità sostenibile e fisica, in conclusione intrattenimento con la musica minimalista.

Programma completo di Forlì e Predappio in questo sito.