Bologna, 20 marzo 2023 – Cosa c’è di meglio che celebrare l’arrivo della primavera visitando una mostra d’arte. In programma in Emilia Romagna ci sono tantissime esposizioni di artisti internazionali e locali, immortali e contemporanei, pronti ad arricchire il nostro tempo libero con opere imperdibili. Ecco le mostre da vedere nelle prossime settimane, città per città.
Bologna
Pop art: Warhol, Haring e Basquiat
L’arte che ha segnato una generazione e che continua a riflettersi nel mondo in cui viviamo oggi: la pop art approda a palazzo Belloni, a Bologna, con una mostra senza precedenti in Italia che mette in luce le opere più iconiche del padre del genere Andy Warhol e i suoi discepoli Jean-Michel Basquiat e Keith Haring.
Date: dall’11 marzo al 18 giugno 2023 Orari: dal mercoledì al venerdì 10-18, sabato e domenica 10-19; lunedì e martedì chiuso.
Milan Vagač. Black Box
Una riflessione sul rapporto tra uomo e tecnologia. L’artista slovacco fa tappa a Bologna con una mostra presso il LABS Contemporary Art. Lo spettatore si ritrova immerso in superfici illusorie ricostruite dall’artista attraverso il medium pittorico con l’obiettivo di affascinare il visitatore con l’uso della trasparenza delle tele e della struttura del telaio ridotta all’osso.
Date: dal 6 aprile al 3 giugno 2023 Orari: da martedì a sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
Atlantide 2017 – 2023
Un po’ di giovane cinema al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, che ancora una volta trasforma la Sala delle Ciminiere in spazio artistico. L’artista è il ravennate Yuri Ancarani, classe ‘72, il cui progetto, a cura di Lorenzo Balbi, è uno dei main project di Art City Bologna 2023. L’esplosione del film esposto al MAMbo ricostruisce una Venezia-Atlantide in bilico tra l’essere sommersa dalle acque e dal turismo e un simbolo della deriva del capitalismo. Per i visitatori della mostra è previsto un finale inedito a carattere psichedelico.
Date: dal 2 febbraio al 7 maggio 2023 Orari: martedì e mercoledì 14-19, giovedì 14-20, da venerdì a domenica e festivi 10-19; chiusura lunedì non festivi
Ferrara e dintorni
Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa
Una mostra imperdibile per gli amanti dell’arte, un’occasione unica per sfiorare con mano il Rinascimento italiano nella sua culla ferrarese: la mostra rinascimentale di Ferrara, curata da Vittorio Sgarbi, è una delle esposizioni più importanti in Italia e allestita nella cornice dello splendido palazzo Diamanti, appena restaurato, uno più bei monumenti del Rinascimento.
Date: dal 18 febbraio al 19 giugno 2023 Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 20
Renoir. L’alba di un nuovo classicismo
Poco distante da Ferrara, spostandoci qualche chilometro più in là verso il Veneto, c’è un’altra mostra a dir poco imperdibile: Renoir a palazzo Roverella di Rovigo è un’occasione unica per esplorare l’artista francese nella sua moderna classicità; tutto il mondo lo conosce come uno dei padri dell’impressionismo, ma meno si sa della sua fase post-impressionista e del suo vissuto artistico dopo il viaggio in Italia. La mostra mette in luce questo secondo periodo di ritorno all’ordine, ispirato dai pittori italiani Marino Marini, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Filippo de Pisis e molti altri.
Date: dal 25 febbraio al 25 giugno 2023 Orari: dal lunedì al venerdì 9-19, sabato domenica e festivi 9-20
Modena
Massimo Riccò. Viaggio nel colore
Un emozionante viaggio nel colore attraverso le opere del maestro modenese Massimo Riccò. Allo Space Gallery lo spettatore sarà coinvolto dell’osservatore in uno gioco di sensazioni e percezioni attraverso gli effetti cromatici voluti dall’artista; ma il secondo obiettivo di Riccò è quello di raccontare la passione dell’attimo di incontro tra immaginario e realtà all’interlocutore che osserva.
Date: dal 25 marzo all’8 aprile 2023 Orari: 9-12 e 16-19
Parma
Roy Lichtenstein. Variazioni Pop
Ancora pop in Emilia Romagna. Ad arricchire il programma culturale parmense c’è Roy Lichtenstein, artista newyorkese classe 1923 e uno dei maggiori interpreti dell’arte del XX secolo e della pop art. A palazzo Tarasconi lo spettatore può perdersi in oltre 50 opere, tra edizioni e serigrafie, sperimentazioni su metallo, tessuti e plastica oltre a fotografie e video, provenienti da collezioni europee e americane.
Date: dall’11 febbraio al 18 giugno 2023 Orari: da martedì a domenica 10-19:30; chiusura lunedì eccetto festivi
Felice Casorati. La mostra antologica
La Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo prosegue il suo approfondimento dei protagonisti della pittura italiana del Novecento. Al centro dell’esposizione questa volta le opere di ripercorre di Felice Casorati, pittrice nata a Novara nel 1883, dall’esordio alla maturità. Chiave delle sue opere è la musica, uno dei temi principali di tutta la mostra sui capolavori dell’artista.
Date: dal 18 marzo al 2 luglio 2023 Orari: da martedì al venerdì 10-18, sabato, domenica e festivi 10-19; chiusura lunedì eccetto festivi
Reggio Emilia
Ivor Prickett. “No Home from War: Tales of Survival and Loss”
In occasione del festival di Fotografia Europea 2023, “Europe Matters. Visioni di un’identità inquieta”, la Collezione Maramotti di Reggio Emilia ospita la prima mostra in Italia del fotogiornalista irlandese Ivor Prickett, nato a Cork nel 1983). Prickett è un fotografo di guerra, e in mostra saranno esposti oltre 50 scatti in scenari di conflitto dal 2006 al 2022. In particolare, l’occhio dell’artista si sofferma sul post-guerra e sulle catastrofiche conseguenze che colpiscono le popolazioni al termine del conflitto.
Date: dal 30 aprile al 30 luglio 2023 Orari: giovedì e venerdì 14.30–18.30, sabato e domenica 10.30–18.30
Ravenna
Francesca Casadei. Primitivo intimo collettivo – primitivo pagano intimo
La mostra è sulle opere in ceramica della giovane ravvenate Francesca Casadei, classe 1991. L’allestimento è costituito da due cubi, nove sfere, sei maschere e tre mostri in un percorso espositivo che rispetta l’ordine cronologico di realizzazione. Sui materiali in bianco e nero ci sono crepe, fessure, cuciture, cicatrici, movimenti, scorticature, tagli, ferite, increspature e squamature; una sfera addirittura appare esplosa. L’artista ricerca, nell’epoca dell’informazione, una cultura invisibile e indietro nel tempo nell’antica magia apotropaica, dove si rasenta demoniaco e divino nella quintessenza dell’invisibile.
Date: dal 25 marzo al 2 aprile 2023 Orari: da martedì a domenica 16-19
Forlì Cesena
L’arte della moda
Nelle sale del Complesso museale di San Domenico c’è una mostra imperdibile ed è L’arte della moda. L’esposizione forlivese mette in luce il legame tra arte e moda nel corso dei secoli, dall’Ancien Régime fino alla seconda metà del 900. Lungo il percorso espositivo ci sarà la moda: dipinta, ritratta, scolpita, cucita. L’abito sarà il segno del secolo, dello stato sociale e della generazione di chi lo indossa, dalla Rivoluzione francese al romanticismo, fino alle Avanguardie e ai nostri giorni.
Date: dal 18 marzo al 2 luglio 2023 Orari: da lunedì a venerdì 9.30-19, sabato, domenica e giorni festivi: 9.30-20
Claudio Malacarne. Last works
Il maestro mantovano approda alla Galleria d’arte Damasco di Cesena con una mostra a tema acquatico. 22 le opere in mostra: olio su tela, di piccole e medie dimensioni, con alcune piccole rarità realizzate in olio su plexiglass nero. La poetica dell’acqua è ciò che ha reso Malacarne famoso a livello internazionale, divenendo un protagonista dell’arte contemporanea dal grande effetto nostalgico e comunicativo.
Date: dal 18 marzo al 23 aprile 2023 Orari: mercoledì, sabato, domenica 10-12 e 16,30-19,30. Possibilità di visite private in altri giorni e orari, su appuntamento telefonico
Rimini
Frida Kahlo. Una vita per immagini
C’è ancora tempo per visitare la mostra fotografica sulla vita dell’artista messicana, inaugurata a Villa Mussolini nella scorsa Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Frida è stata una donna travolta dalla violenza, e ancora oggi è simbolo di indipendenza e libertà nella prima metà del Novecento, che della sua sofferenza ne ha fatto cifra artistica dall’enorme potenza espressiva. La mostra, attraverso gli scatti, ricostruisce la vita della donna a partire dall’infanzia, dagli scatti di suo padre fotoreporter, fino ad altri fotografi che l’hanno immortalata.
Date: dal 26 novembre 2022 al 1 maggio 2023 Orari: da martedì a venerdì 10-13 e 15-18, sabato, domenica e festivi 10-10. Chiusura lunedì