REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Coronavirus oggi 1 luglio 2021 Emilia Romagna, bollettino: 61 nuovi contagi e nessun morto

Il tasso di positività è allo 0,4% su 16.876 tamponi effettuati. I guariti di oggi sono 154

I nuovi contagi in Regione oggi sono stati 61

Bologna, 1 luglio 2021 - Dopo giorni di costante miglioramento della curva della pandemia da Covid-19, nella giornata di oggi l'Emilia-Romagna registra un significativo aumento dei casi: 61 nelle ultime 24 ore, 25 in più rispetto ai 36 della giornata di ieri, mercoledì 30 giugno. Oggi i tamponi effettuati sono stati 16.876.

Il tasso di positività allo 0,4%. 

I nuovi contagi in Regione oggi sono stati 61
I nuovi contagi in Regione oggi sono stati 61

Per quanto riguarda i decessi, oggi non si registrano morti in Emilia-Romagna a causa del Coronavirus.

Oltre all'assenza di morti, lì'altro dato positivo di giornata è che migliora la situazione all'interno degli ospedali: i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 24 (-3), 179 quelli negli altri reparti Covid (-5). 

La mappa del contagio vede Modena con 15 nuovi casi; seguono Parma (14), Reggio Emilia (11) e Rimini (8). Poi Piacenza, Bologna e Cesena (tutte con 3 nuovi casi) e infine Ravenna e Forlì (entrambe con 2 casi). Nessun nuovo caso registrato nel Circondario imolese e a Ferrara.

Gli emiliano-romagnoli guariti dal Covid sono 154 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 370.769. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 2.857 (-93 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.654 (-85), il 92,9% del totale dei casi attivi.

Prosegue anche la campagna vaccinale: alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 3.855.255 dosi; sul totale, 1.435.840 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Open day vaccini Romagna: per gli over 60 fissata la data del 9 luglio

Contagi in Emilia-Romagna oggi, 1 luglio 2021

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 386.888 casi di positività, 61 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.876 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore; la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,4%.

Dei nuovi contagiati, 25 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 30 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 44 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

Ecco la mappa del contagio da inizio della pandemia nel l'intero territorio regionale: 23.628 a Piacenza (+3 rispetto a ieri, tutti sintomatici), 28.659 a Parma (+14, di cui 7 sintomatici), 46.951 a Reggio Emilia (+11, di cui 5 sintomatici), 65.771 a Modena (+15, di cui 7 sintomatici), 82.393 a Bologna (+3, di cui 2 sintomatici), 12.661 casi a Imola (invariato), 23.183 a Ferrara (invariato), 30.549 a Ravenna (+2, entrambi sintomatici), 17.102 a Forlì (+2, di cui 1 sintomatico), 19.720 a Cesena (+3, di cui 2 sintomatici) e 36.271 a Rimini (+8, di cui 7 sintomatici).

Morti Coronavirus Emilia-Romagna oggi, 1 luglio 2021

Nella giornata di oggi in regione non si sono registrati decessi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 24 (-3), 179 quelli negli altri reparti Covid (-5). Ecco la distribuzione dei posti letto occupati in terapia intensiva in Emilia-Romagna: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (-1), 1 a Reggio Emilia (invariato), 6 a Modena (invariato), 11 a Bologna (-1), nessuno a Imola (invariato), 2 a Ferrara (invariato), nessuno a Ravenna e Forlì (come ieri), 1 a Cesena (invariato) e 1 a Rimini (-1 rispetto a ieri).

Coronavirus Bologna, l'Ausl: "Fin ora la pandemia ci è costata 50 milioni di euro"

Oltre ad aver causato migliaia di vittime e di malati, la pandemia di Covid-19 è stato un salasso anche economico. Solo a Bologna e provincia è costata almeno 50 milioni di euro finora, qualche centinaia a livello regionale. A dirlo è Paolo Bordon, direttore generale dell'Ausl di Bologna, in un'intervista al periodico Quindici del Master di giornalismo dell'Alma Mater. Il Covid finora è costato "tantissimo - ammette Bordon - circa 50 milioni di euro solo come provincia di Bologna e come regione qualche centinaio di milioni. I costi sono legati all'acquisto di dispositivi di protezione, farmaci e soprattutto più personale".

Sempre nell'intervista a Quindici, il direttore dell'Ausl si è espresso anche in merito alla campagna vaccinale. Bordon ha infatti proposto di estendere le vaccinazioni di Johnson&Johnson alla fascia più a rischio di esclusione, come richiedenti asilo e persone senza fissa dimora. "Questo tipo di popolazione difficile la stiamo già cercando - assicura il direttore Ausl - utilizziamo dei mezzi mobili e somministriamo loro il vaccino monodose Johnson&Johnson, visto che poi è difficile rintracciarli per un'eventuale seconda dose". Secondo Bordon, del resto, "non vaccinare questi soggetti è un problema sanitario quindi li andiamo a cercare e provvediamo a vaccinarli. Certo non possiamo obbligarli, ma spieghiamo loro perché è bene farlo. Per fare questo, lavoriamo molto con le associazioni di volontariato".

Coronavirus Italia oggi, 1 luglio 2021

A livello nazionale, i nuovi contagi da Covid-19 di oggi sono 882. In rialzo rispetto ai 776 della giornata di ieri, mercoledì 30 giugno 2021. Oggi, il numero di tamponi effettuati è 188.474, con un tasso di positività dello 0,5%. Nelle ultime 24 ore, in Italia, i morti sono stati 24. Dall'inizio della pandemia le vittime da Coronavirus sono state 127.587. Ancora in calo i ricoveri. Nelle terapie intensive si registrano 229 pazienti: 7 gli ingressi del giorno.

Nel nostro Paese, i malati di Covid ancora attivi - cioè con malattia in corso - sono meno di 50mila. Con i dati di oggi (-1.083 attualmente positivi) infatti sono arrivati a 49.358. Era dal 27 settembre 2020 che i malati non erano meno di 50mila: all'epoca eravamo all'inizio dell'impennata che avrebbe portato, il 22 novembre, al picco con addirittura 802 mila malati attivi. Dei 49mila attualmente positivi di oggi, 47.597 sono in isolamento domiciliare, 1.532 sono ricoverati nei reparti ordinari e 229 in terapia intensiva.

Vaccino Covid Emilia Romagna, le nuove prenotazioni slitta ad agosto

Al fine di garantire la seconda dose a tutti e per prevnire l'effetto di un possibile taglio delle forniture nel mese di luglio, la Regione Emilia-Romagna ha annunciato che le nuove prenotazioni per il vaccino anti Covid slitteranno alla seconda metà d'agosto. La decisione è stata comunicata alle Aziende sanitarie del territorio. "In ragione delle forniture che avremo - spiega l'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini - potremo garantire tutte le seconde dosi e le prime dosi già prenotate, oppure potremmo avere dei problemi anche sulle prime dosi già prenotate".Per questo, afferma l'assessore, "in via cautelativa" l'indicazione è di "non prenotare nuove vaccinazioni nel periodo dall'1 luglio alla seconda metà di agosto". In altre parole, le nuove prenotazioni delle prime dosi "andranno nella seconda metà di agosto. E questo lo faremo per tutte le aziende", afferma Donini.

Variante Delta Bologna, anticipo del richiamo AstraZeneca per gli over 60

Per quanto riguarda la lotta alla diffsuione della variante Delta del Covid-19, l'Ausl di Bologna ha confermato l'anticipazione della seconda dose di vaccino AstraZeneca per gli over 60. L'azienda sanitaria punta ad anticipare il richiamo due settimane prima della data fissata al momento della prima somministrazione. Un cambiamento nella tabella di marcia delle immunizzazioni dovuto soprattutto al fatto che a Bologna la variante di origine indiana è già la causa del 25% dei nuovi positivi. In più, questa variante risulta molto più contagiosa e con sintomi lievemente diversi al virus ora predominante.

Per questo, da domani, venerdì 2 luglio, 18mila over 60 riceveranno gli sms per poter anticipare il proprio appuntamento, inizialmente fissato tra il 15 e il 31 luglio. Da sabato 3 luglio, potranno rivolgersi anche agli sportelli Cup e al servizio Cup nelle farmacie per riprogrammare il proprio appuntamento nell'arco di tempo raccomandato, anticipandolo con date a partire dal 7 luglio. Le sedi proposte saranno l’Istituto Ortopedico Rizzoli, la sede vaccinale di UniSalute (via Palazzetti, 1/n - San Lazzaro di Savena) e l’Hub Fiera di Bologna. A metà mese, invece, si procederà con l’anticipo anche per le restanti 6.000 persone over 60 prenotate ad agosto.

Per affrontare la diffusione della nuova variante, lo ricordiamo, a livello regionale si sta lavorando per un Open day del vaccino Johnson&Johnson sempre per la popolazione over 60.