Bologna, 13 luglio 2024 – Da Bologna, sponda sinistra, qualcuno aveva provato a lanciare una ‘Fabbrica del programma’ prima dei nomi, mentre gli stessi nomi erano già a discreta cottura. Stavolta la proposta forse più logica è arrivata però dall’ipotetica altra sponda, con Elena Ugolini, candidata civica alle Regionali che dovrebbe avere a brevissimo l’investitura dei partiti di centrodestra, che ha lanciato la sua ‘Officina Futuro, Emilia-Romagna 30’ con lei già in campo, una piattaforma di metodo che sarà seguita da un programma valoriale che aprirà probabilmente la quadriglia finale dei sostegni.
Al centro "della nostra azione non ci sono le carriere politiche, le correnti, le procedure, le burocrazie, ma le persone, le famiglie e le relazioni, le espressioni sociali, civili ed economiche – ha scritto Ugolini su Facebook –. È un punto di vista che desidera cambiare il modo di gestire la cosa pubblica".
Vuole ‘Aria fresca’ Ugolini, per un’Officina dove saranno "tutti coinvolti. In Emilia-Romagna – ha scritto la preside del liceo Malpighi di Bologna, alla seconda sortita pubblica dopo il passo in avanti di alcuni giorni fa in piazza Galvani, a Bologna – serve un cambio di passo: è il momento di riavvicinare tutti all’impegno per il bene comune. Dobbiamo liberare la forza di un territorio meraviglioso".
Possiamo farlo, ha detto, coinvolgendo "attivamente chi, pur volendo mettere le proprie competenze al servizio della comunità, non ne ha avuto l’opportunità a causa di una politica che negli ultimi 50 anni è stata impegnata più a conservare il potere che a governare nell’interesse del bene comune".
L’ex sottosegretaria del governo Monti vuole coinvolgere tutti, dagli imprenditori agli studenti, e i cittadini dal basso. E più sul merito, la proposta coinvolgerà "welfare, famiglia e terzo settore, lavoro, educazione e formazione, sanità, ambiente, casa e turismo. Già dalle prossime settimane, organizzeremo incontri in tutto il nostro territorio. Sarà un percorso da realizzare giorno dopo giorno, ma è nostro dovere coinvolgere tante persone per costruire una regione che sia davvero di tutti".
Detto dei partiti, secondo quanto filtra l’intesa finale ci sarà tra qualche giorno, nel corso della settimana prossima. Sicuramente una volta che i big romani di FdI Lega e Forza Italia, appena tornati da Washington, possano prendere in mano lucidamente il fascicolo Emilia-Romagna.
Ma su Ugolini la convergenza di massima ci sarebbe già. A dichiarare sull’Officina è Forza Italia con Valentina Castaldini, consigliera regionale uscente: "È un primo passo per trovare un punto di lavoro comune. Che si parta non dalla propaganda, ma dai contenuti, è un’ottima cosa. Molto interessante il passaggio sul coinvolgimento dei cittadini, la proposta mi sembra un pacchetto aperto, un respiro più ampio per coinvolgere gli indecisi".