Bologna, 22 agosto 2024 - Sia Michele de Pascale sia Elena Ugolini vedono il bicchiere mezzo pieno dopo il sondaggio di Noto pubblicato su Qn-il Resto del Carlino. “Una bella base di partenza”, dice il candidato di centrosinistra alle prossime elezioni Regionali del 17 e 18 novembre. Per la preside bolognese, appoggiata dal centrodestra, invece, i dati della rilevazione dimostrano che la “partita per l’Emilia-Romagna si riapre”.
Secondo il sondaggio la differenza fra i due poli sarebbe di 8 punti, rispetto ai 18 punti del voto europeo, fanno notare dal fronte Ugolini. A fronte, infatti, del 40,5 per cento della coalizione di centrodestra alle urne Ue e del 58 per cento delle forze di centrosinistra, oggi Ugolini si attesterebbe al 44 per cento. De Pascale, dalla sua, nota il vantaggio sulla rivale, sottolineando di essere avanti con il 52 per cento rispetto al 44 per cento di Ugolini. "Un sondaggio commissionato da Elena Ugolini e dal centrodestra mi dà in vantaggio di otto punti su di lei - dice il sindaco di Ravenna - quindi è una bella base di partenza che dà conto della credibilità della nostra proposta e dell'eredità positiva di buon governo regionale che riceviamo. Sono ovviamente sondaggi, peraltro commissionati dai nostri avversari, e vanno presi per quello che sono. Da parte mia voglio continuare il lavoro capillare, Comune per Comune, che ho iniziato per meritare ogni giorno di più la fiducia degli emiliano-romagnoli. Il nostro è un progetto ambizioso e concreto per l’Emilia-Romagna”.
Felice, invece, del vento favorevole la preside bolognese che vede margini di recupero sull’avversario: “Il sondaggio è stato effettuato a fine giugno, in quello che probabilmente era il momento più basso del centrodestra in Emilia Romagna", prima - fanno notare dall'entourage della preside - della discesa in campo di Ugolini con il suo progetto civico. Da qui, l’obiettivo è conquistare gli indecisi che, dal sondaggio, risultano essere il 31 per cento.