Elena Ugolini, 65 anni, preside bolognese ed ex sottosegretaria del governo Monti
Bologna, 8 agosto 2024 – Elena Ugolini, candidata civica appoggiata dal centrodestra alle prossime Regionali, è al lavoro sul programma di governo dell’Emilia-Romagna. Ieri c’è stato un altro incontro in città con i partiti di centrodestra della coalizione.
Obiettivo: discutere sul programma per le prossime elezioni regionali, con un punto in cima all’agenda: la sanità. Tra i temi toccati, la necessità di rafforzare la medicina territoriale, e una certezza: superare i Cau, Centri di assistenza urgenza, che – ha detto – non hanno risolto il problema dei troppi accessi al pronto soccorso. In soldoni: hanno fallito. Un tema, questo, dicono velenosi i fedelissimi di Ugolini, sotto osservazione pure dallo stesso Michele de Pascale che ha fatto sapere che, in caso di vittoria, vorrà metterci mano.
Altro tema su cui è stato posto l’accento è quello della sussidiarietà. Per Ugolini tra la Regione Emilia-Romagna e i cittadini ci sono troppi filtri, troppa burocrazia, troppi enti inutili che rispondono a logiche politiche. Da qui, serve un cambio di passo, per garantire alle persone una comunicazione con Viale Aldo Moro più veloce.
Al centro della discussione portata avanti dall’ex sottosegretaria all’Istruzione anche le infrastrutture. Il nodo? Tante (e troppe) zone sprovviste dei trasporti, una situazione che, nel 2024, non è più considerata accettabile. Ovviamente non manca spazio all’annoso problema della casa. Un tema da affrontare per i giovani studenti e le giovani coppie che hanno stipendi fissi bassi. Un capitolo nel programma per ’Ugolini presidente’ sarà, invece, dedicato all’ambiente. La preside bolognese rigetta l’ideologia ambientalista e mette l’accento sulla prevenzione sul fronte del dissesto idrogeologico. E, quindi, dighe, invasi, pulizia dei corsi d’acqua.
Fissati i temi cardine che saranno il cuore della campagna elettorale, Ugolini continua il suo tour del territorio. Oggi sarà a Modena e Sassuolo, domani a Mirandola, mentre dal 20 agosto verranno attivati eventi pubblici – saranno cinque o sei in tutta la Regione – proprio sulle tematiche chiave del programma di governo.
"Abbiamo tutti bisogno di concretezza, di ascolto, di soluzioni che siano condivise e che risolvano i problemi di tutti giorni, ma soprattutto abbiamo bisogno del cambiamento e di modalità diverse di amministrare la nostra Regione. Da questi presupposti è nata la mia proposta civica e il centrodestra ha scelto di credere in questa visione e lavorare assieme", le parole di Ugolini ieri su Facebook. E ha aggiunto una stoccata al "fronte progressista" che presenta "una coalizione politica ampia e frammentata. Ma non è più ora per questi compromessi da carrierismo".