Come si vota alle regionali 2024 a Forlì e Cesena: spiegazione e fac simile

Sono 55 i candidati in lizza nelle 11 liste: alle urne 154.653 elettori. Si vota domenica 17 dalle 7 alle 23 e lunedì 18 dalle 7 alle 15

Forlì e Cesena, 16 novembre 2024 – La Regione Emilia Romagna sta per scegliere il nuovo presidente o la nuova presidente. Nella stesse elezioni regionali verrà eletta la nuova Assemblea legislativa, composta da 50 consiglieri. I 317.036 elettori della circoscrizione di Forlì e Cesena sono chiamati al voto, come in resto della regione, domenica 17 novembre dalle 7 alle 23 e lunedì 18 dalle 7 alle 15. 

I quattro candidati presidente

Sono quattro i candidati alla carica di governatore della Regione. Nell’ordine di come compariranno sulla scheda elettorale (di colore verde) e sui manifesti, sono: Michele de Pascale, 39 anni; Elena Ugolini, 65 anni; Luca Teodori, 56 appena compiuti; Federico Serra, 33 anni.

I candidati in lista nella circoscrizione di Forlì e Cesena

Nella passata tornata elettorale regionale, nel 2020, tra Forlì e Cesena vennero eletti 3 consiglieri. Ora sono 55 i candidati in lizza sui 547 totaliqui l’elenco completo nella nostra provincia. Hanno un’età media di 51,2 anni (il più giovane è ha 21 anni e il meno giovane ne ha 74).

Cosa serve per votare

Due i documenti indispensabili per votare: la tessera elettorale (con almeno uno spazio libero per il timbro) e la carta di identità in corso di validità. I Comuni predispongono aperture straordinarie, nei giorni delle votazione o immediatamente precedenti, degli uffici elettorali e dell’anagrafe per venire incontro a chi ha bisogno di uno dei due (o entrambi).

Come si vota

Esistono quattro modalità possibili per esprimere la propria preferenza elettorale:

  • si può votare solo per la candidata o il candidato alla carica di presidente tracciando una X sul suo nome.
  • votare una candidata o candidato alla carica di presidente, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste.
  • votare disgiuntamente per una candidata o candidato alla carica di presidente, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle altre liste non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste.
  • votare a favore solo di una lista tracciando un segno sul contrassegno: in tale caso il voto si intende espresso anche a favore della candidata o candidato presidente a essa collegato.

Le preferenze

Nel caso l’elettore voglia esprimere una sola preferenza basta scrivere un solo cognome (o nome e cognome). Se invece intende assegnare la preferenza a due candidati, bisogna ricordare che devono riguardare candidati di sesso diverso (ma della stessa lista): se non si soddisfa questo requisito, viene annullata la seconda preferenza.