Visto quello che è successo a Valencia, nella ristrutturazione dello stadio Renato Dall'Ara pensano ancora di fare grandi parcheggi sotterranei? A parte il fatto che agevolare l'afflusso di auto private aumenterebbe i problemi della viabilità, ora si aggiunge questa grande incognita. Per costringere i tifosi ad usare i mezzi pubblici si deve rendere difficoltosa la reperibilità del parcheggio e punire severamente le infrazioni. Ma è una vecchia storia di tolleranza.
Giuseppe Bonfigli
Risponde Beppe Boni
Un punto fermo: nei pressi di uno stadio dedicato alle partite di calcio, ma anche ad altri grandi eventi come i concerti, servono parcheggi idonei. Se ci sono i parcheggi il traffico defluisce in tempi accettabili, se invece, come accade oggi, ognuno si arrangia dove e come può ovvio che si scatena il caos. I posti auto nel nuovo progetto che ancora attende un via libera definitivo sono previsti ma nel dibattito attuale questo aspetto non è ancora entrato nel dettaglio. L'ideale, come accade ormai in molte grandi città, è realizzare strutture multipiano ( a Bologna c'è per esempio quella vicino alla stazione Alta velocità) che consentono di sfruttare lo spazio verso l'alto. Il nodo dei parcheggi allo stadio Dall'Ara è comunque da risolvere. Ora manca l'ultimo miglio per far decollare l'intero progetto compresa la struttura temporanea. Il Bologna calcio ha appena annunciato una nuova partnership con Webuild "con diritto di esclusività fino al 31 dicembre 2027 per lo svolgimento di ulteriori approfondimenti di fattibilità tecnica e per la ristrutturazione in modalità Epc (Engineering, Procurement and Construction)".Webuild prende il posto di Fincantieri, gruppo con il quale il Bologna calcio aveva siglato un primo accordo. Mancano però all'appello 50 milioni perchè dal 2016 ad oggi tra cambi di progetti e formule sono lievitati i costi.di