Editoriale

Scudetto 1964, l'emozione di chi c'era

Ho 85 anni, ero a Roma nel famoso giugno 1964, nel giorno dello scudetto. Sono passati 60 anni ma ora festeggiamo alla grande. Il Bologna ha dimostrato che si può fare calcio spendendo il giusto. Tutti hanno contribuito al nostro trionfo. Il Mister, la Società, i calciatori. Oggi l'augurio migliore è quello di non svendere il giocattolo. La Champions ci garantirà un'enorme entrata finanziaria, dobbiamo gestire con oculatezza, buon senso e non sperperare. Piazza Maggiore si è illuminata, l'augurio di oggi vuole che le luci non si spengono e che la festa possa continuare anche nei prossimi campionati. Francesco Brighenti...