Editoriale

Rifiuti, il rebus dei cassonetti

Bologna, 20 gennaio 2023 – Tante cose non riesco proprio a capirle. Per la raccolta differenziata, a Bologna, abbiamo da anni cassonetti per carta, plastica, vetro, ecc...e indifferenziata. Adesso c’è stato un cambiamento: il cassonetto dell’indifferenziata, solo quello, ha un piccolo pertugio che si apre solo con una tessera. Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse il perché. Se vogliamo continuare a fare la raccolta differenziata, siamo ostacolati. E se devo buttare un ombrello rotto, una scopa o un sacco grande più di 30 cm dove lo metto? E se il pertugio con tessera non si apre che faccio?

Antonio Morrone

Risponde Beppe Boni

La raccolta differenziata dei rifiuti è una scelta logica e imprescindibile. In Emilia Romagna in generale è bene organizzata ma presenta alcune criticità che gli enti pubblici e gli enti gestori a volte fanno finta di non vedere. I cittadini protestano, ma non ricevono risposte soddisfacenti. Comunque ecco alcuni dati. Secondo il report diffuso nel 2021 (presto arriverà quello del 2022) si registra un nuovo record della raccolta differenziata, che tocca quota 72,5%, con un incremento del 1,6% rispetto all’anno precedente. È superata inoltre la soglia del 65% prevista dalla normativa nazionale. I rifiuti differenziati raccolti hanno superato i 2 milioni di tonnellate, pari a 467 kg per abitante. Prosegue così, secondo la Regione Emilia Romagna, il trend in crescita degli ultimi diciassette anni, in cui la raccolta separata di carta, vetro, alluminio e umido è più che raddoppiata a partire dal 28% del 2002. Però il tema dei cassonetti dell'indifferenziata suscita disagio nei cittadini. È giusto attivare l'apertura del rullo che scarica i sacchetti nel contenitore con una tessera, altrimenti chiunque butterebbe lì dentro qualsiasi cosa. Ma l'apertura consentita per i sacchetti è troppo piccola. Il moltiplicarsi dei conferimenti costa e quindi i cittadini non gradiscono. Basterebbe ampliare la buchetta. I più corretti mugugnano e si adeguano oppure si liberano dei rifiuti nei contenitori dei parchi o delle aree pubbliche. I maleducati se ne fregano e abbandonano sacchetti di indifferenziata più grandi accanto al cassonetto. Forse una soluzione andrà trovata.

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