La magia dei portici da record

La lettera. Risponde Beppe Boni

Bologna, 3 ottobre 2023 – Digitando su Internet/Google “Il portico più alto di Bologna “ leggo, che ad esserlo è il portico dell'Arcidiocesi di Via Altabella con 10mt di altezza mentre quello di Casa Isolani in Strada Maggiore risulta essere di 9 mt. Come molti sanno, questo non è vero ed è necessario che vi sia una correzione soprattutto in questo momento in cui i Portici di Bologna sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità e stanno attirando da tutto il mondo l'interesse di turisti, appassionati e curiosi.

Gianfranco Scopa

Risponde Beppe Boni

Metro più metro in meno resta il fatto che Bologna possiede un valore inestimabile. I suoi portici infatti dopo un lungo iter sono stati dichiarati dall'Unesco patrimonio dell'umanità. Anche i numeri sono da record. Si tratta di 40 chilometri di porticati che diventano 60 se si considerano anche quelli fuori porta. Fin dal 1100 i portici di Bologna cominciarono a svilupparsi con la crescita dell'università e diventarono poco alla volta anche una sorta di salotto urbano per incontri, commerci, socialità. Aspetto che hanno mantenuto fino ad oggi. Quante volte diciamo per un appuntamento" Ci vediamo sotto i portici di fronte a....". Vale la pena in questa sede, a parte la competizione in altezza Archidiocesi- Casa Isolani, ricordare alcune curiosità. Sono ancora visibili quelli in legno, come, appunto, presso la duecentesca Casa Isolani in strada Maggiore e i portici di via Marsala, fino ai trecenteschi “beccadelli”, semi-portici senza colonna come quello presente nella facciata posteriore di Palazzo d’Accursio e nel Palazzo Ghisilardi-Fava. Conosciutissimi dai bolognesi ma non solo sono il portico “dei Bastardini” in via D’Azeglio, così denominato da sempre perché sotto le sue arcate, fino al 1797, aveva sede l’orfanotrofio, e il portico dell’Archiginnasio, noto come Pavaglione, area di gran negozi, struscio e palcoscenico dove farsi vedere e dove fare incontri. E gli altri record? Come riferisce sul web la società di incoming e turismo Bologna Welcome, il portico più largo della città è il quadriportico della basilica di S.Maria dei Servi in strada Maggiore, progettato a fine Trecento, mentre il più stretto, con i suoi 95 cm, si trova in via Sanzanome. Bologna Welcome indica come il più alto quello di via Altabella dove il palazzo arcivescovile ha un loggiato che sfiora i 10 metri. Ma il porticato più famoso è naturalmente quello che porta alla basilica di San Luca, lungo 4 chilometri. Da giù fino al Monte della Guardia si contano 664 archi. Lassù accoglie tutti con un sorriso, credenti e non, la Madonnina di San Luca.

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