Editoriale

Elezioni, la comunicazione corre sul web

Anche per questa tornata elettorale delle elezioni regionali sono stati montati centinaia di trespoli con i cartoni elettorali per i singoli partecipanti alla consultazione. Poiché l'utilizzo di questi spazi, ormai da anni, è quasi nullo, credo che questa spesa si possa risparmiare. Furono inventati all'inizio degli anni cinquanta per evitare la distesa di manifesti su tutti i muri della città. Oggi ci sono televisione ed internet : la carta non serve più a nulla.

Giuseppe Calderoni  

Risponde Beppe Boni

In Emilia Romagna e soprattutto a Bologna capoluogo regionale, i classici cartelloni che pubblicizzano liste elettorali e candidati sono sensibilmente diminuiti. Restano più che altro quelli di grandi dimensioni, visibili a grande distanza sulle strade o in prossimità dei semafori. I trespoli montati in serie si utilizzano soprattutto nei paesi ma anche questi sono ormai in disuso. Sono pochi e non sempre utilizzati dai partiti e dalle liste. La politica anche in queste elezioni regionali 2024 (si vota domenica 17 e lunedi 18) dal punto di vista della comunicazione ha giocato su altri tavoli. Incide però parecchio ancora la comunicazione sui giornali cartacei. Sono stati poi molto utilizzati i confronti fra i due candidati principali (come quello organizzato ieri dal Carlino) ma hanno giocato un grande ruolo i social network, da Instagram, a Facebook, Tik tok. Questo è il futuro. Secondo un rapporto Censis di tempo fa sulla comunicazione politica il 16,8% degli intervistati ritiene che il ruolo oggi svolto dai social network sia prezioso, perché i politici stessi possono parlare senza filtri ai cittadini. Il 30,3% pensa che siano utili, perché viceversa i cittadini possono dire la loro rivolgendosi direttamente ai politici.

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